...In this great future, you can't forget your past...

mercoledì 9 aprile 2008

La mia storia

...Questa è la foto della mia prima gara. Categoria Esordiente 1° anno. Bondo Petello, Albino (Bg) - Sono la 2° classificata con i pantaloni rosa flash...
Uno dei post di oggi voglio dedicarlo al motivo della scelta di questo fantastico sport.
Se ripenso a tutte le avventure passate da quando faccio atletica, la nostalgia mi pervade e un insieme di emozioni e ricordi si riaffacciano nel mio cuoricino.
Era l'estate 1999, quando mio papà mi portò per la prima volta su una pista di atletica... ero emozionatissima e timidissima, tant'è che quel giono non ebbi nemmeno il coraggio di provare a correre insieme agli altri bimbetti. Però la sera, a casa, nel soggiorno, pregavo mio papà di mostrarmi i vari esercizi di stretching che avevo visto fare al campo!
Qualche giorno dopo tornai al campo dei Saletti di Nembro, e questa volta corsi davvero!
Le prime gare dilettantistiche che feci furono a Vertova il 24 ottobre 1999 e a Presezzo il 1° novembre 1999. Erano due corse su strada e mi divertii un sacco, anche se arrivai per
entrambi le volte seconda, dietro una mia compagna di squadra. L'atletica cominciava a prendermi e ogni volta che andavo ad allenarmi, tornavo a casa divertita e contenta. Passò del tempo, e tra corse campestri, gare su strada e pista, accumulavo medagliette e coppe...
Agosto, Olimpiadi di Sidney 2000... Per caso, guardando la tv assistetti ad una fantastica gara che ricordo troppo bene: finale 800mt femminili. Una certa Maria Mutola mi persuase... la sua tecnica, il suo stile... mi colpirono! Da quel giorno mi posi un obbiettivo: correre gli 800 sotto i 2 minuti. Credo che quel giorno segnò la mia vita...
Passai i 2 anni da esordiente nella Atletica Saletti, dove mi divertivo in qualsiasi specialità: salti, lanci, ostacoli, velocità... ma la gara dove primeggiavo erano i 600mt (destino?).
Feci ancora un anno alla Saletti, poi in seguito a vari risultati ( esempio: vittoria 5 mulini e Campaccio) decisi che quella società iniziava a starmi stratta... sentivo la necessità di allargare i miei orizzonti, trasferendomi così all'atletica Estrada. Qui venni accolta benissimo e anche qui ottenni importanti risultati, grazie soltatanto al mio nuovo allenatore. Mi recai al campo coni di Bergamo, dove avevo appuntamento con un tale di nome Riccardo Longinari. Nonostante le malelingue che circolavano in quell'ambiente su di lui, mi bastarono due parole e una stretta di mano per capire che quell'uomo era quello che cercavo, colui che poteva allenarmi e aiutarmi a realizzare il mio sogno. Altri allenatori e società mi cercavano per coprire buchi o per portar punti in più alla società in vista dei campionati di società. Riccardo invece no! Aveva intuito, subito a prima vista, che a me non interessava nulla di tutto ciò... Sia io che lui, avevamo obiettivi, ideali e valori condivisi, nonostante ci fossimo appena presentati.
E intanto diventavo "grande" e passai alla cetegoria successiva: Cadetta! Partecipai 2 volte ai criterium nazionali campestre e 2 volte ai criterium nazionali su pista. L'ultimo anno da cadetta per me fu fondamentale. Non riuscivo ad esprimermi al massimo in gara infatti ogni volta mi ritrovavo con il solito pugno di mosche in mano o con i colpi in canna... Ora come ora, non so spiegare il motivo... Però senza Riccardo, questo ostacolo non lo avrei mai superato!
Dal 2006 decisi di fare un ulteriore passo avanti, abbandonando il mondo dei campionati di società che svolgevo con l'Estrada e approdando nell'Atletica Easy Speed 2000, ovvero la società dove Riccardo Longinari esercitava la sua professione.
Diventai Allieva, e decisi finalmente di abbandonare quelle dannatissime corse campetri che iniziai ad odiare quando diventarono più lunghe di 1 km, e quando l'unico scopo diveniva solo quello di battere le avversarie senza migliorere se stessi.
Il primo anno diaciamo che presi le misure, nel senso che iniziavo a mettere il naso nell'atletica che conta e un pò di complessi me li facevo... Arrivai 5° ai campionati italiani a Fano, negli 800 e così chiusi la stagione nel migliore dei modi.
Quando il 2007 iniziò, non avrei mai potuto immaginare che potesse andare così bene!
Campionati Italiani Indoor a Genova... 2° classificata nei 400mt... E come dice il proverbio "chi ben comincia è a metà dell'opera!" E infatti fu così perchè... ai Campionati Italiani a Cesenatico, negli 800mt feci una gara spettacolare... Arrivai per l'ennesima volta 2°, ma bloccai il cronometro a 2.15.60--> PERSONAL BEST! Cosa potevo desiderare di più? Certo, se invece di inizire la progressione ai 200mt finali, la iniziavo 50mt dopo, forse le cose sarebbero andare diveramente e ora potrei avere al collo una medaglia più prestigiosa... ma le questioni non si possono porre tra i SE o i FORSE... quindi: "chi si accontena gode"...
Ed ora eccomi qui... 2008... con un bel pò di esperienza sulle spalle... ma l'esperienza non è mai troppo! ed è questo che penso da quando, a febbraio, ai campionati indoor, nei 400mt sono caduta rovinosamente a mezzo metro dal traguardo... bruciando un bel tempo e soprattutto... le ginocchia!
Eh eh... fino ad ora però ho parlato solo di cambi di società e di gare importanti... ma ciò che ha contribuito a farmi crescere come atleta, ma soprattutto come persona, non sono tanto le medaglie o le coppe... ma più che altro le emozioni, le sensazioni... non solo generate durante le gare... Secondo me anche gli allenamenti vanno a sommarsi alla preparazione, non solo fisica, ma anche mentale di una persona... per questo dò molta importanza all'ambiente in cui ci si allena...
Tipo: allenarsi a Formia!!! Ho fatto già due ritiri al CPO (Centro di Preparazione Olimpica) e vi assicuro che è tutto un altro mondo... ---Ma questa è un'altra storia, che approfondirò in seguito... ---
Ora che vi ho portato alla pari con la mia vita da atleta, posso ritenermi soddisfatta! :D
Se avete qualche domanda, qualche cosa che volete approfondire o chè... sapete dove trovarmi!
Intanto colgo l'occasione per ringraziare la mia società Easy Speed 2ooo e il mio allenatore Riccardo Longinari.


...queste sono le mie 51 coppe vinte fin'ora...


...e queste sono le mie 141 medaglie (di cui 5 dei campionati italiani e due delle quali d'argento)...

1 commento:

Anonimo ha detto...

argh, hai più coppe e medaglie di me! questo significa che devo allenarmi di più!!!
le mie coppe però sono più grandi, anche se ammetto che le più grandi le ho vinte nelle classiche gare dei panzoleri della domenica :-S
in compenso posso vantare una medaglia di oro vero, per il nuovo record di una gara su strada :-P