...In this great future, you can't forget your past...

domenica 18 settembre 2011

Ritorno e Ripresa

Ebbene si... finite le vacanze...
Sono rietrata ieri dalla Sicilia... il relax a dir la verità è stato poco ma il divertimento tanto!

E quindi eccomi qui, pronta a ricominciare la preparazione. Come avevo già scritto nel post precedente, quella di Zurigo è stata la mia ultima gara.
Ora si ricomincia con una settimana di "ripresa" e di organizzazione per ritiri e gare indoor e poi si inizierà a lavorare subito ma con molta tranquillità. Iniziando la preparazione un mesetto prima ha i suoi vantaggi e sarà fondamentale ridurre gli svantaggi al minimo.
Non vedo l'ora di iniziare, di fare lavori nuovi e stimolanti.
La carica e la determinazione non mancano mai ma non serve strafare. Occorre procedere come ho sempre fatto. Ho tante cose su cui devo lavorare e porre la mia massima concentrazione.

Questo è esattamento il 300 post di questo blog... vi lascio con il video della gara di Zurigo.


venerdì 9 settembre 2011

Weltklasse Zurich

L' 8 settembre del 2009 feci una scelta importante: quel giorno scrissi che "iniziava la mia vera vita da atleta". Ieri, a distanza di 2 anni mi sono ritrovata a gareggiare in uno stadio pieno (35000 people) e con la maglia azzurra...
Ieri, 8 settembre 2011, ero presente al Weltklasse Zurich, meeting dellea Diamond League a cui hanno partecipato quasi tutti gli atleti medagliati a Daegu.


Tutti noi atleti eravamo nel medesimo Hotel e appena c'ho messo piede ho creduto, per un istante, che fosse tutto un sogno. Invece era la realtà: ero tra i BIG dell'atletica mondiale: ho fatto amicizia con James e Kemboi (con tanto di mail e numero di telefono), parlato con Merrit e Oliver... E poi le super dive Felix, Isimbayeva (che mi ha riconosciuto subito e salutata), Fraser (che dava spettacolo comico nei corridoi)... Un mondo che non immaginavo così, che a raccontarlo perde di significato... Certe cose non c'è bisogno di chiederle... le capisci da sola.
Ma veniamo al punto forte: la mia gara.
Non conoscevo nessuna delle mie avversarie e per me era la prima gara oltre confine con tanto di colori azzurri. Diciamo pure che ero un po' agitata (un po' tanto agitata). Tremavano persino i chiodi delle scarpe!
Partenza tranquilla. Gara veramente molto tattica. Passaggio 1.37 ai 600 ed eravamo ancora tutte li, vicine e schiacciate. Allora ho pensato bene di inziare la volata. Gli ultimi 100 metri sono stati una cosa sbalorditiva: sentivo tutto il pubblico animarsi. Infatti ho sentito il pubblico e non sono riuscita a percepire i passi della svizzera che mi tallonava e nemmeno il fiato sul collo. Praticaemente quando mi sono accorta che mi stava superando ero già arrivata. Seconda quindi, con 2'08"15 (a 13 centesimi dalla prima).
Un'atmosfera eccitante e ultra emozionante... mai provato una cosa simile in vita mia.
Finita la mia gara mi sono goduta tutto il resto del programma dalla tribuna e intanto il battito del mio cuore riprenderva il suo ritmo normale e le emozioni andavano schiarendosi in quacosa di più razionale e concreto.
Questa esperienza è stata la migliore della mia vita (per ora) e credo che mi sia servita e mi abbia aperto nuove frontiere quasi sconosciute o meglio... poco chiare.
E' tutto molto più semplice di quello che a volte ci vogliono inculcare in testa. L'atletica vera, l'atletica professionistica, l'atletica d'elitè in Italia è una tenue e soffusa lucina che si accende ogni tanto grazie a icone come la Di Martino (unica atleta italiana che ritengo PROFESSIONISTA, da sempre sottolineo) o a qualche altra meteora passeggera. Ma l'atletica è un'altra. L'atletica è quella che ho visto in albergo in questi 3 giorni, quella che ho visto in pista ieri. L'atletica è un "HI!"detto da un campione del mondo verso una persona a lui sconosciuta che ti guarda come se fossi il dio in terra, l'atletica è un sorriso che uno di questi Big ti dona mentri stai per partire. L'atletica vera non è solo tempo e distanza ma RISPETTO e DEDIZIONE!

Quante cose ho imparato e quante emoioni ho provato. Indescrivibili veramente.
DI questi tre giorni mi resterà un ricordo indelebile, un mattoncino in più, un obiettivo in meno ma un sogno da rendere sempre più grande.
Domani me ne andrò in vacanza una settimana (meritata direi) per poi tornare e ricominciare a costruire il mio futuro, intraprendendo strade sempre più dura ma allo stesso tempo sempre più premianti ed emozionanti.

Quando tornerò dalle vacanze inserirò qualche video e qualche fotina perchè ora non ho proprio tempo!

Bye bye people!

Anche il blog chiude per ferie!

domenica 4 settembre 2011

Aggiornamenti e news

Buongiorno e buona domenica,
aggiornamento rapido per quanto riguarda la mia situazione-gare:
ieri ho fatto un 800 a Bussolengo (meeting organizzato alla perfezione) correndo in 2'07"09. E' stata una gara importante per me, per ritrovare le sensazioni giuste e le giuste convinzioni.
Alla partenza ho lasciato andare subito la keniana che aveva il miglior tempo (con la quale ho già corso più volte: a Gavardo, a Nembro e in allenamento settimana scorsa). Non me la sono sentita di seguirla, lei è andata e io praticamente mi sono ritrovata a far gara da sola.
Passaggio ai 600 in 1.34 e poi sono riuscita a difendere il mio secondo posto, anche dopo l'attacco della Varga. Gli ultimi 100 metri sono stati i più importanti e mi hanno dimostrato che se so cosa sto facendo posso comandare anche il mio corpo.

Diciamo che questa è stata la gara del "ritrovo" e ora mi aspetta una delle gare più importante della mia stagione (e per ora anche della mia carriera atletica).
Giovedì 8 settembre, in occasione del meeting di Zurigo (della Diamond League) parteciperò ad una gara U23 con la maglia della Nazionale.
Si, sarà la mia prima maglia azzurra!

Quella di Zurigo probabilmente sarà la mia ultima gara della stagione. Poi andrò in vacanza una settimana e quando tornerò inizierò subito la preparazione per la prossima stagione.
Purtroppo l'8 settembre avevo anche un'altra gara da fare. Un bel 600 al campo dove mi alleno: Alzano Lombardo. Ci sarà una gara giovanile organizzata dallo Sporting Club Alzano e avevo l'occasione di rifarmi per il 6oo di inizio maggio (che era stato mediocre).
E' sopraggiunto un impegno più grande e non vedo l'ora di scendere in pista, in mezzo a migliaia di persone sugli spalti, tra le miei coetanee straniere e io... AZZURRA!