...In this great future, you can't forget your past...

sabato 28 novembre 2009

Qui Formia... li?

"Qui, gli altri gabbiani la pensavano come lui. Per ciascuno di loro, la cosa più importante della vita era tendere alla perfezione in ciò che più importava, cioè nel volo.
Erano uccelli magnifici, tutti quanti, e ogni giorno passavano ore e ore a esercitarsi nel volo, a cimentarsi in acrobazie sempre più difficili."

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Sono a Formia in questo preciso istante e ci resterò fino al 12 dicembre.

Le parole scritte sopra (tratte dal libro: Il Gabbiano Jonathan Livingstone) descrivono questo luogo. Non occorre dire altro...

giovedì 26 novembre 2009

___ In PaRtEnZa ___


Finalmente il tanto atteso giorno è arrivato: domani si parte per Formia!
Dal 27 novembre al 12 dicembre sarò là, assieme ai miei compagni: Stefy, Ale, Andrea, Bomber!

Ebbene si, io ho la fortuna di andare ad allenarmi a Formia ogni tanto...
Ho la fortuna di essere nata qui, in Italia e di aver trovato la squadra giusta...
Ho la fortuna di non essere nata in qualche zona povera dell'Africa ma sono sicura che la passione per la corsa sarebbe stata la stessa... però sarebbero cambiate le strutture di allenamento e tutto quanto.
Ho la fortuna di avere dei sogni e di aver la forza di combattere per realizzarli!

Formia è un posto che IO amo e mi fa sempre piacere tornarci... per tanti motivi!
Però tengo a precisare che io mi alleno benissimo anche nel verdeggiante campo di Alzano Lombardo... La pista e il suo concetto non cambia... cambia solo l'atmosfera e il fatto che quando sei a Formia sei consapevole che hai solo una cosa da fare: FARE L' ATLETA!

Mi sento di ringraziare tutti i commentatori, anonimi e non, che hanno lasciato il loro segno nell'intervento precedente... Mi avete dato tanti spunti di riflessione interessanti ed è stato un modo per aprirsi al confronto... Nessuno di noi ha ragione e nessuno di noi ha torto... Abbiamo tutti quanti scritto i nostri pensieri, condivisi o non consivisi che siano. Mi è piaciuto e spero ricapiti...

Un ringraziamento speciale al "vecio" perchè si vede che ci tiene e sa sempre dare degi ottimi consigli! Grazie Eddy!

sabato 21 novembre 2009

Per chi attendeva una risposta

E' giunta l'ora di rispondere al mio caro COMMENTATORE ANONIMO.

L'intervento preso in questione è quello del 25 luglio 2008 intitolato J. Kratochvilova. Cinque sono i commenti di quell'intervento: uno è del mio attuale ragazzo, uno è mio, uno è di un mio amico (Tedioman) e gli altri due sono del vile commentatore anonimo.

Questo signor commentatore anonimo ha sbagliato tutto... questo signor commentatore anonimo non può e non deve in alcun modo ironizzare su quelli che sono i miei sogni e le mie ambizioni...

Ma trattiamo le cose con ordine:

  • Londra 2012: la mia società -EASYSPEED2000- ha organizzato un solido progetto per noi. Io ci credo, come tutti i miei compagni di squadra. Adesso nessuo sa se ci saremo o no, se raggiungeremo quell'obiettivo... NOI però lottiamo per conquistare quella meta e cerchiamo di fare tutto il possibile... NOI ci mettiamo in gioco e ci proviamo VERAMENTE. Noi andiamo a Formia perchè se restiamo a Bergamo dove non c'è un TUBO è ovvio che non arriveremo da nessuna parte! (Guarda caso i saltatori della Nazionale -Scarpellini compresa- vanno in Sud Africa). Ma chissà se tu, caro commentatore anonimo, sei al corrente di ciò che si fa negli Stati Uniti! Chissà se sai come si allenano i campioni e soprattutto DOVE si allenano!!!
    Io non sono un'atleta a livello internazionale -per ora- però prendo esempio da quei campioni li e non sicuramente dai campioncini di casa nostra. Ma forse tu conosci solo la realtà bergamasca visto che ne hai parlato accuratamente nel tuo commento. Allora saprai anche che io sono una delle pochissime (se non l'unica) atleta bergamasca "mezzofondista" che corre dall'anno 2000 e che è ancora presente nelle prime 5 posizioni delle graduatorie nazionali di categoria. Questa è statistica e non è un opinione... Da quando sono esordiente ad oggi ne ho visti di talenti, anche di casa nostra... e mi sono sempre chiesta perchè dopo un po' finivano per smettere... la realtà, caro il mio commentatore anonimo, è che la maggior parte delle atlete che ha smesso l'ha fatto per colpa dei metodi di allenamento e dell'approccio alle gare. E non parlo solo della realtà bergamasca (solo che qualcuno ha la coda di paglia e si sente preso in causa, vero?) Sono tante le atlete che sono state SFRUTTATE quando correvano come treni perchè i loro allenatori le massacravano di lavori sulla lunga distanza!!! Parlo di ciò perchè sono una mezzofondista e conosco i metodi di allenamento di molte mie "avversarie".
  • "il livello Assoluto", altro punto toccato nel vile commento: sicuramente saprai che quest'anno sono stata l'unica Juniores bergamasca a partecipare ai Campionati Italiani Assoluti e saprai anche che sono la prima in regione ma questo è roba da poco. Quindi adesso, oltre ad Andrea ci sono anch'io a livello assoluto (e ti ricordo che sono del 1990!) Forse allora dovevi aspettare la fine della stagione per commentare!!! La cosa più bella dei Campionati Assoluti sai qual'è stata? Il clima agonistico e l'atmosfera professionale... Chissà se sai come si sta tra i migliori?!
  • "pps: continua così che alle olimpiadi 2012 ci vediamo tutti quanti là"--> questa è stata la cosa che più mi ha dato fastidio perchè io so che tu NON ci sarai quel giorno e non potrò vedere la tua faccia!!! Io sinceramente non ho la sfera di cristallo per vedere se ci sarò o meno... però ti assicuro che, se ci sarò o se non ci sarò, io sarò sosdisfatta di me stessa perchè avrò fatto il possibile per inseguire quel sogno... e se non sarà per il 2012... sarà per il 2016!!! Perchè io miei sogni li ho SEMPRE avverati!!!
STAI ATTENTO perchè non ti permetto più di giocare con i miei sogni... io ci sto mettendo l'anima nell'atletica, io mi sto allenando e mi faccio il culo ogni giorno per poter diventare qualcuno quindi, caro il mio commentatore anonimo, ociò!!!
(Mia mamma da piccola mi diceva sempre che non si scherza con il fuoco... ATTENTO perchè non hai acceso un fiammifero ma hai provocato un gigantesco falò!)

Sai cosa penso? Che Formia non è un posto per tutti.. ci possono andare solo i migliori!!!
E sai cosa ti dico: che io sono libera di sognare quanto voglio e come voglio... ma forse così facendo tocco i tuoi interessi o rovino i tuoi piani! Bè, sappi che non mollerò, anzi... sarò sempre più forte per contrastare la gente come te che non ha rispetto per i sogni degli altri e che è il saccente della situazione...
Io le cose che penso le ho SEMPRE scritte... mettendomi in gioco e accettando il CONFRONTO... rispondendo sia alle CRITICHE che ai COMPLIMENTI di chi, come me, vuole migliorare su tutti gli aspetti.
Invece le persone come te... caro il mio COMMENTATORE ANONIMO non hanno nemmeno le palle per firmarsi e si nascondono dietro a poche parole buttate li.. senza nemmeno conoscermi, senza nemmeno conoscere realmente la mia società e soprattutto senza nemmeno conoscere un po' di educazione sportiva.
Bravo bravo, continua così... tutti sappiamo che di strada ne hai fatta tanta!


lunedì 16 novembre 2009

Il confronto...

La settimana appena trascorsa dal punto di vista atletico è stata molto illuminante per me.
Allenandomi con Marco si è creato uno stimolo in più e di conseguenza ci siamo allenati ancor meglio.
Ci siamo ricordati dei nostri "punti deboli" e i nostri "punti forti" che a volte emergono solo in gara. Invece, aiutandosi a vicenda e allenandosi assieme siamo riusciti a riproporre quelle situazioni e a capire dove si può migliorare. Io credo che sia importante conoscere questi aspetti e soprattutto CONOSCERSI!


Questa settimana è stata anche la settimana del confronto... Ho preso ad esempio Sanya Richards e sono andata ad indagare sulla sia vita da atleta, sui suoi allenamenti, sulla sua preparazione. Ho scelto proprio lei perchè è perfetta! Tecnicamente e muscolarmente e per me lei è un grandissimo esempio.

Il punto di partenza è stato il suo sito (clicca qui).
Ho così scoperto che ha un TEAM di 9 persone che si occupano di cose diverse: c'è l'allenatore, c'è lo strength coach ("l'allenatore della forza"), c'è l'insegnante di pilates (che cura la respirazione, il baricentro, la precisione, la concentrazione, il controllo e la fluidità). Poi c'è ovviamente il terapista. L'aspetto economico/pubblictario è curato da manager e agenti.
E infine... gli sponsor: BEN 6 SPONSOR TECNICI PERSONALI.
Sarebbe inutile confrontare questa realtà con quella italiana. Forse si, i grandi campioni che hanno vinto medaglie alle Olimpiadi tipo Baldini e la Di Martino (per fare due esempi classici) un staff così organizzato ce l'hanno.. premettendo che fanno specialità diverse.
Perchè sto parlando di tutto ciò? Perchè non è raro in Italia che alcuni allenatori preferiscano far tutto da soli, prendersi cura dei propri atleti in modo quasi "egoistico", svolgendo magari diverse attività senza però averne le conoscenze fondamentali. E questa cosa penalizza tutti quanti ma soprattutto gli atleti.
Ok che ci stiamo rapportando con una certa Richards però dobbiamo imparare da quelle come lei... perchè solo se facciamo tutto il possibile per ottenere qualcosa possiamo dire davvero di provarci.


Sanya è la più forte 400ista dei nostri tempi. Ho trovato dei video che mostrano quanto e come lei si allena... le andature che fa, gli esercizi che svolge, le ripetute... e allora capisco che non è un caso se lei corre così forte, corre così bene!

E poi io mi chiedo... ma perchè in Italia non esiste il confronto costruttivo? o se esiste è solo in rare eccezioni di civiltà e collaborazione?
Perchè in Italia tutti sono contro tutti e tutti pensano di essere i migliori? Perchè tante persone hanno paura di mettersi attorno ad un tavolo e confrontarsi, parlare, discutere? Forse perchè non hanno competenze? Forse perchè non troverebbero argomentazioni o forse perchè hanno paura di perdere il potere? Non dobbiamo restare "nel nostro"! Fosse per me... io mi allenerei con chiunque: i miei compagni di squadra, le mie avversarie, atlete straniere... a me piace confrontarmi perchè mi fa capire dove sbaglio, cosa mi manca, dove devo migliorare, su cosa posso contare...

Io sinceramente mi ritengo fortunata perchè sono in una società in cui esiste COERENZA e COLLABORAZIONE, dove si dialoga tranquillamente e al centro c'è ogni singolo atleta.
Si ricerca sempre l'innovazione e il miglior metodo per perseguire gli obiettivi, ci si mette in gioco e si cercano le strade migliori da percorrere...
Si prova il confronto con le persone che meritano e che sono disposte a confrontarsi.

Credo che questa sia la strada giusta... penso proprio che alla fine del percorso raccoglieremo oro e soddisfazioni...

...chi vivrà vedrà!

sabato 7 novembre 2009