...In this great future, you can't forget your past...

lunedì 16 novembre 2009

Il confronto...

La settimana appena trascorsa dal punto di vista atletico è stata molto illuminante per me.
Allenandomi con Marco si è creato uno stimolo in più e di conseguenza ci siamo allenati ancor meglio.
Ci siamo ricordati dei nostri "punti deboli" e i nostri "punti forti" che a volte emergono solo in gara. Invece, aiutandosi a vicenda e allenandosi assieme siamo riusciti a riproporre quelle situazioni e a capire dove si può migliorare. Io credo che sia importante conoscere questi aspetti e soprattutto CONOSCERSI!


Questa settimana è stata anche la settimana del confronto... Ho preso ad esempio Sanya Richards e sono andata ad indagare sulla sia vita da atleta, sui suoi allenamenti, sulla sua preparazione. Ho scelto proprio lei perchè è perfetta! Tecnicamente e muscolarmente e per me lei è un grandissimo esempio.

Il punto di partenza è stato il suo sito (clicca qui).
Ho così scoperto che ha un TEAM di 9 persone che si occupano di cose diverse: c'è l'allenatore, c'è lo strength coach ("l'allenatore della forza"), c'è l'insegnante di pilates (che cura la respirazione, il baricentro, la precisione, la concentrazione, il controllo e la fluidità). Poi c'è ovviamente il terapista. L'aspetto economico/pubblictario è curato da manager e agenti.
E infine... gli sponsor: BEN 6 SPONSOR TECNICI PERSONALI.
Sarebbe inutile confrontare questa realtà con quella italiana. Forse si, i grandi campioni che hanno vinto medaglie alle Olimpiadi tipo Baldini e la Di Martino (per fare due esempi classici) un staff così organizzato ce l'hanno.. premettendo che fanno specialità diverse.
Perchè sto parlando di tutto ciò? Perchè non è raro in Italia che alcuni allenatori preferiscano far tutto da soli, prendersi cura dei propri atleti in modo quasi "egoistico", svolgendo magari diverse attività senza però averne le conoscenze fondamentali. E questa cosa penalizza tutti quanti ma soprattutto gli atleti.
Ok che ci stiamo rapportando con una certa Richards però dobbiamo imparare da quelle come lei... perchè solo se facciamo tutto il possibile per ottenere qualcosa possiamo dire davvero di provarci.


Sanya è la più forte 400ista dei nostri tempi. Ho trovato dei video che mostrano quanto e come lei si allena... le andature che fa, gli esercizi che svolge, le ripetute... e allora capisco che non è un caso se lei corre così forte, corre così bene!

E poi io mi chiedo... ma perchè in Italia non esiste il confronto costruttivo? o se esiste è solo in rare eccezioni di civiltà e collaborazione?
Perchè in Italia tutti sono contro tutti e tutti pensano di essere i migliori? Perchè tante persone hanno paura di mettersi attorno ad un tavolo e confrontarsi, parlare, discutere? Forse perchè non hanno competenze? Forse perchè non troverebbero argomentazioni o forse perchè hanno paura di perdere il potere? Non dobbiamo restare "nel nostro"! Fosse per me... io mi allenerei con chiunque: i miei compagni di squadra, le mie avversarie, atlete straniere... a me piace confrontarmi perchè mi fa capire dove sbaglio, cosa mi manca, dove devo migliorare, su cosa posso contare...

Io sinceramente mi ritengo fortunata perchè sono in una società in cui esiste COERENZA e COLLABORAZIONE, dove si dialoga tranquillamente e al centro c'è ogni singolo atleta.
Si ricerca sempre l'innovazione e il miglior metodo per perseguire gli obiettivi, ci si mette in gioco e si cercano le strade migliori da percorrere...
Si prova il confronto con le persone che meritano e che sono disposte a confrontarsi.

Credo che questa sia la strada giusta... penso proprio che alla fine del percorso raccoglieremo oro e soddisfazioni...

...chi vivrà vedrà!

1 commento:

Anonimo ha detto...

una realtà.. un esempio da seguire!!

ke sett di allenamento intense ke abbiamo passato. Siamo ancora vivi :)
baci, il leprotto