...In this great future, you can't forget your past...

venerdì 24 settembre 2010

Lo stato attuale...

Queste settimane procedono nel migliore dei modi, mi sto allenando bene e ho buone sensazioni.
Ancora un mesetto e la stagione sarà finita e si aprirà la nuova preparazione per il 2011.
Prima di archiviare l'annata agonistica 2010 proverò ancora a spostare in là i miei limiti consapevole del fatto che non ho nulla da perdere ora.
Chissà, magari posso regalarmi ancora qualche intensa emozione e... sorprendere! ("Speriamo!")

"Salta
La distanza che separa i tuoi sogni dalla realtà
Bruciala, sfreccia e va..sgomma!!
Passa a destra, occhio in curva si rischia, questo si sa
Molto facile il testa coda
Ma tu spingi l'acceleratore
Tutto fino in fondo"

E' forse strano ripensare a un anno fa, quando certe scelte non erano ancora state prese troppo seriamente ma è bellissimo pensare al punto di partenza e realizzare che i miglioramenti sono stati veramente notevoli.

Sono tante le persone che credono in me (molte di più di quelle che pensano il contrario) e la cosa che più mi stimola è il fatto che proprio queste persone pensano che sono ancora lontana anni luce dai miei limiti. E questo mi gasa e mi mette voglia di allenarmi, di gareggiare di migliorarmi... ma ci andrò con calma, come ho fatto fin'ora, un passo alla volta, senza bruciare le tappe. Nella mia vita tutto è andato sempre così (il Leprottino potrebbe testimoniare) perchè cambiare adesso?

"Muoio ma non perdo!
Lo stai promettendo!
Batti il pugno sopra il petto
Giura urlando!
Casco e non mi arrendo
Riderai vincendo
E saprai che ciò che hai lo devi a te!"

Il fine settimana è alle porte... ma domani c'è una sfida epica proprio col mio compagno di vita (e quando dico VITA comprendo: atletica, amore, famiglia). Chi vincerà il Premio Bamba sta volta?!

martedì 14 settembre 2010

IL DECALOGO DELL' ATLETA (Prof. Vittori)

1. Voglia di competere per scoprire soprattutto le reazioni caratteriali e temperamentali stimolate da un grande evento ed imparare a gestirle.

2. Nella competizione gratificarsi soprattutto di aver superato se stesso e non l'avversario.

3. Trovare sempre forti ed importanti motivi e stimoli per impegnarsi a migliorare.

4. Praticare spesso, (non sempre) la filosofia dell' insoddisfazione poiché l 'appagamento addormenta gli stimoli.

5. Convincersi e credere nella indispensabilità dell’allenamento e dell'impegno responsabili come unici mezzi per migliorarsi.

6. Porsi obiettivi sempre più qualificanti, ma possibili.

7. Ridiscutere, in caso di controprestazioni, con senso critico e realistico e rigoroso, i veri motivi, invece di spostare l'esame verso cause improprie dei fallimenti, per escludere il proprio coinvolgimento nell' insuccesso.

8. Farsi spingere dalla curiosità per scoprire, senza limitazioni, se stesso, i propri punti di forza e le proprie miserie.

9. Non temere qualora si palesassero, nei comportamenti, carenze e mediocrità, se si è disposti ad aggredirle e colmarle. Se si ha carattere queste possono servire da stimolo.

10. Parlare e confidarsi con il proprio allenatore, senza reticenze, avere di lui la massima fiducia.Quello che gli si nasconde lo porterà fuori strada, a soluzioni non coerenti alle vere necessità.

domenica 12 settembre 2010

Il primo Decennale

Sono appena tornata a casa da Formia. Proprio Formia è stata la sede della festa del Decennale della mia squadra: l' Easy Speed 2000.
Per raggiungere la meta è stato organizzato un pullman con più di 50 posti e così anche i genitori e i parenti hanno potuto vedere con i loro occhi il vero paradiso atletico italiano.
Oltre agli atleti dell' Easy Speed c'erano anche i giovani dello Sporting Club Alzano e dell' Atletica La Torre. Così eravamo un gruppo veramente numerosissimo.
Il venerdì alle 17.30 c'è stata l'assemblea accompagnata dai video delle gare e dei test che hanno caratterizzato ogni singolo anno a partire dal 2000 fino ad oggi. Il video di chiusura era quello della mia gara a Pescara :)
Tra i presenti alla riunione non poteva mancare il Prof. Vittori che con il suo "Decalogo dell' Atleta" ha fatto riflettere tutti quanti. La parola poi è passata all' Ing. Zippel e al Presidente.
Una parola poi al Coach Longinari e ai suoi collaboratori: Markino, Edy, Marco, Nicola e per concludere ogni atleta ha raccontato a tutti il proprio sogno. Tante emozioni...
"LE EMOZIONI NON MUOIONO MAI"
Dopo la chiacchierata ecco che arriva l'ora della cena preparata appositamente da Giovanni e il suo staff.. tutto squisito, come al solito! Ovviamente sempre all' interno del CPO.
La sera però tutti a letto presto perchè l'indomani si doveva correre la gara.
Le gare organizzate dall' Atletica Poligolfo sono andate bene, tutto perfetto anche se non c'era molta gente.
Io ho corso i 400 e ho chiuso in 56"22, ovviamente nessuno è in condizione ottimale visto che il clou della stagione era giugno/luglio però tutti si sono impegnati al massimo.
Dopo la cena il gruppo EasyAthletes è fuggito alla famosa Pasticceria Scotti per festeggiare a modo loro. Notevoli gli argomenti di dibattito, le confessioni e gli spettegolezzi.
La serata si è conclusa in compagnia e con il giochino dell' Assassino. Tante risate e divertimento!
Purtroppo domenica mattina siamo ripartiti ma nel cuore rimarrà per sempre questa fantastica esperienza.

Tante sono state le mie riflessioni ma alla fine giungevo sempre alla solita conclusione: questo è il posto giusto!
"E se c'è chi va... c'è sempre qualcuno che poi viene... ed è sempre MEGLIO!"

Ringrazio tutti i miei compagni di squadra e tutti i membri dell' Easy Speed 2000 per avermi fatto passare un bellissimo weekend. Il ricordo di questi giorni trascorsi insieme al CPO resteranno per sempre...

...l'appuntamento adesso è tra un altro decennio con il sogno di festeggiare ancora mille emozioni!