Leaving for Formia

Tutto pronto per la partenza di domani verso il CPO di Formia, la mia seconda casuccia ormai!
Domani infatti inizierà per me il 6° ritiro della stagione, il 17° in totale. Non vedo l'ora di essere là!

Pronta per questa nuova avventura che mi porterà prima a Bressanone e poi a Torino e chissà... magari anche oltre i confini italiani.

Anche questa volta però dovrò lasciare a casa il mio Leprottino (anche se con me ci sarà il Vice) e sentirò anche la mancanza del mio nipotino con cui mi sono divertita un sacco nelle ultime settimane. :) Però non patirò così tanto dai... ormai ci siamo abituati!

Quindi... a nanna presto, sveglia all'alba con il canto del gallo del vicino e 7 orette di viaggio! E sarà "vita da Formia"!

L'arte di correre sotto la pioggia

Mi sono appena fatta una bella doccia calda. Oggi ho fatto uno degli allenamenti più divertenti degli ultimi tempi. Non tanto per le ripetute o le distanze fatte ma più che altro per lo stato meteo-mentale che da sempre risiede in me.

Non ci posso fare niente, correre sotto la piogga ha un non so che di affascinante.
Sin da quando ero bambina avevo questo strano piacere di correre sotto qualsiasi intemperie e contro qualsiasi ostacolo naturale: sotto la pioggia, sotto la neve, in mezzo al fango... la condizione principale però era CORRERE! E così tutt'oggi...


Mi piace pensare di poter essere più forte della pioggia che scende incessantemente e immagino che ogni goccia, appena tocca la mia pelle, si riempie della mia fatica e la sciacqua via, portandosela con se sul tartan... E intanto tu inizi ad appesantirti perchè i vestiti si impregnano di acqua, a sentirti bagnata in ogni punto del corpo e se alzi il viso al cielo senti le gocce che toccano le tue guance, il tuo naso, i tuoi occhi... Mentre corri invece fai fatica persino a tenere gli occhi aperti, i pantaloni e la maglietta perfettamente appiccicate al tuo corpo umidiccio. Eppure non mi stancherei mai di correre sotto la poggia... Le sensazioni muscolari sono veramente diverse, molto restrittive rispetto a quando ci si allena con una bella giornata di sole, asciutta e non troppo calda.


Si, forse sono pazza! Però quando piove e corro provo emozioni uniche e non banali.
Certo, una volta ogni tanto ci sta se non si rischia di compromettere la preparazione. Se avessi avuto una gara tra qualche giorno col cavolo che mi infradiciavo dalla testa ai piedi... So bene quali sono i limiti valicabili e invalicabili del mio corpo.

Concludendo: mi sono davvero divertita oggi pomeriggio a farmi i miei 150 sotto questa pioggia impetuosa.

CI VUOLE BEN ALTRO PER FERMARMI!!!

DICONO DI ME...

Da queenatletica o Andycop's track&field blog
800 femminili: vince la straniera di turno, ma probabilmente la nostra lente di ingrandimento deve andare su Serena Monachino (1990) l'unica vera alternativa (per l'immediato futuro) al momento esistente in Italia sugli 800, visto che incredibilmente in questa specialità, le magnifiche quattro hanno un'età media ben oltre i 30: Elisa Cusma, Daniela Reina, Elisabetta Artuso e Maria Vittoria Fontanesi. La bergamasca scruta i meandri di quello spazio di tempo vicino ai 2'06" che separano il mondo dei normali, da quello dei super: 2'06"87 la sua firma sul book di Gavardo.

Da Fidal-Lombardia
Belle sfide nel mezzofondo stasera al 6° Meeting Nazionale ‘Città di Gavardo’ 2° Memorial Max Corso organizzato dall’Atletica Gavardo 90 Libertas, tuttora in svolgimento al centro sportivo ‘Woityla’ di Gavardo, in provincia di Brescia. La keniana Annett Lukhuyi tesserata per la News Food Verona ha dominato gli 800 in 2:04.69 davanti alla bergamasca Serena Monachino (Easy Speed 2000), campionessa italiana promesse, che ha chiuso con il record personale di 2:06.87 e ad Angela Rinicella, siciliana dell’Esercito con 2:10.01.

Dal sito dell' Easy Speed 2000
Prima giornata di gare all’insegna delle nostre femmine a Meeting di Gavardo…si ringraziano gli organizzatori ed il Prof. Ghidini per aver allestito un bell’ 800 femminile.
Serena Monachino…esordio sugli 800 con personal best…2’06”87…aveva 2’08”19…le gambe sono ancora lontane dalla forma, ma il prezioso aiuto della keniana ha fatto sì che l’esordio risultasse più positivo delle nostre aspettative. Una settimana di rigenerazione e domenica 29 maggio, partenza per Formia dove andremo a rifinire la preparazione in vista degli appuntamenti più importanti della stagione. R.L.

Dal "L'Eco di Bergamo"
SERENA MONACHINO TURBO. Al sesto meeting nazionale Città di Gavardo (Brescia) brilla la ventenne di Albino in forza all' Easy Speed 2000, seconda sugli 800 metri con il nuovo personale di 2'06"87 a un soffio dal limite per i campionati europei Under 23 di Ostrava. L.P.

Dal sito dell' Atletica Gavardo 90
Veniamo al mezzofondo: ladies first! Un debutto importante in Italia e con record del meeting per la keniana Annet Mwanzi Lukuhuyi: atterra in Italia venerdì, per la prima volta fuori dal natìo Kenya, e al sabato onora i colori del New Foods Verona vincendo gli 800m in 2.04.71. SI tira la gara da sola e dimostra una gran stoffa: sentiremo parlare di lei! Seconda una straordinaria Serena Monachino che resiste ad Annet per 700 metri e finisce per marcare un ottimo personale in 2.06!

Sogno o son desta?!

Dopo il personale sui 400 della scorsa settimana eccomi qui a raccontare cosa ho fatto ieri.
Ieri ho corso a Gavardo (Bs) al 6° MEETING NAZIONALE CITTA' DI GAVARDO il mio primo 800 della stagione all'aperto.
Clima e orario gara ideali ma gambe non ancora del tutto a posto, non tanto brillanti e ancora un po' cariche. Bando alle ciance... ero in prima batteria col 4° tempo ma io sapevo che dovevo tener d'occhi solo una persona e fare la gara con lei: la keniana Lukhuyi di cui Ghidini (responsabile della nazionale) mi aveva annunciato settimane fa la presenza.
E meno male che c'era! Così mi ha aiutata e abbiamo fatto una bellissima gara. Ha vinto lei, io seconda.
Il passaggio ai 400 è statto circa 62" poi 1'33 ai 600 ed infine ho chiuso la mia gara in............. 2'06"87. PERSONAL BEST a 37 centesimi dal minimo per gli Europei U23!

Sono molto soffisfatta di come è andata questa prima gara sul doppio giro di pista. Migliorato il precedente personale di più di un secondo (avevo 2'08"19) e per poco non compivo l'impresa! Fortunatamente ricapiteranno occasioni anche migliori di queste quindi sono tranquilla. Devo solo continuare a lavorare così e finalizzare il lavoro sulle gare che contano. Domenica prossima ripartirò per Formia: quale posto migliore per continuare la preparazione?!

Facendo i confronti con lo scorso anno c'è un abisso:

• prima gara sugli 800 del 2010: 2'10"86 fatta il 16 maggio.
• prima gara sugli 800 del 2011: 2'06"87 fatta il 21 maggio. ________________________________________________
• differenza in secondi: 4! E non sono pochi!

E la cosa più bella della premiazione sapete cos'è stata? Ricevere come premio, oltre ad una medaglia e ad un cristallo gigante a forma di diamante, un cesto stupendo: 7 kg lordi di frutta!!! Pazzesco: meloni, ananas, ciliege, fragole, banane, mele, pere...!!! Una gran bella trovata! Un premio utile e soprattutto buono!

Ecco, forse l'unica pecca è stata quella di scaldarsi ancora sul cemento, come a Lodi. Però vabbè, poteva andare anche peggio!

Adesso mi godrò questa domenica di sole e in settimana mi divertirò su tutte le distanze probabilmente, per poi partire per 6° ritiro.

Qui sotto c'è il video della gara:

Buona domenica a tutti, e buona giornata!!!

Il primo giro della morte del 2011

Eccomi qui, con un 400 in più nelle gambe e un personale in più da aggiornare.
Sabato ho fatto il primo 400 della stagione all'aperto.
Ero a Lodi e ho corso nella seconda batteria.
Tempo finale 55"21 PB (avevo 55"66)

L'anno scorso esordii con 56"17 a Pavia, quest'anno al primo 4 ho già corso quasi un secondo più forte... mica noccioline! :D

(P.S. Ho fatto anche la seconda frazionista nella 4x100. E' stato molto divertente anche se purtroppo non avevamo mai provato i cambi e improvvisandoli li abbiamo sbagliati quasi tutti!)

Sono molto contenta anche se ci tenevo a scendere sotto il muro dei 55. Magari se ero nella prima serie sarebbe stato più facile ma d'altronde avevo il 7° tempo. Ovviamente "coi se e con i ma avanti non si va" però sono sicura di valere qualcosa meno, adesso la preparazione è stata più mirata per gli 800 e quindi i lavori per i 400 non sono stati molto specifici.

A proposito di 800... sabato prossimo tocca a me! Che emozione... tornare sulla mia distanza preferita! Ho voglia di correre bene e fare una bella gara a Gavardo.

Un 300 a stecca

Ieri ho corso un 300 a Milano, campo Giuriati.
Tempo buono considerando la dormitina per i primi 50 metri e il passaggio in 25"2 .

39"51 PB

Le gambe iniziano a girare anche se non sono ancora fresche e leggere.
La concentrazione resta la cosa più importante che un atleta possa avere.

Adesso non vedo l'ora arrivi il prossimo weekend!!!

Qui il video della gara:

Debutto così così...

1'32"50. Non era c'ho a cui avevo puntato. Non era ciò che mi aspettavo.
Non era ciò che gli allenamenti avevano detto.

Personale eguagliato al centesimo, gambe un po' vuote e testa troppo piena.

Da domani si ricomincia...