Non so come iniziare a scrivere questo post... i pensieri che girano nella testa sono dei spiù disparati...
Che gran bella giornata è stata questa domenica.
Vedendo correre la prima serie in 2.17 ho pensato che era il caso di fare qualche secondo meno per garantirsi un posto in finale nel caso in cui non avessi agguantato il secondo posto.
E' uscita una gara tranquilla fino all'ultimo giro quando poi si è accesa la bagarre. Ho conquistato il secondo posto e quindi l'accesso di diritto alla finale.
Finale che era programmata per le 16.20 dello stesso giorno. Le gambe giravano bene, non mi sentivo particolarmente stanca (d'altronde in batteria avevo corso in 2.13).
Anche la finale è stata una gara molto tattica ma alla fine sono riuscita a dare la "zampata" fondamentale conquistando l'argento con 2.12.5, dietro ad Elisabetta Artuso.
Purtroppo miravo a migliorare il personale indoor di 2.09.44 però non c'erano le condizioni per farlo. E' valso molto di più il secondo posto agli assoluti che migliorare il personale. D'altronde in queste gare conta molto di più il piazzamento del tempo quindi non posso rimproverarmi di niente anche se... forse ad un certo punto non sarei dovuta trovarmi al terzo posto... Però è facile ragionare adesso, col senno di poi... In gare le cose sono diverse e i ragionamenti che fai sono sempre e solo i tuoi e non puoi mai prevedere cosa faranno e come staranno le tue avversarie.
Quindi altra medaglia d'argento al collo che vale oro e la soddisfazione di aver fatto una gran bella stagione indoor.
Però le sorprese non erano ancora finite, perchè dopo 25 minuti dalla finale degli 800 mi ritrovo pronta alla partenza della mitica Staffetta Rosa dell' Easy Speed 2000. Inutile nascondere la mia felicità per l'impresa appena compiuta.. ero forse addrittura troppo su di giri e ritrovare la giusta concentrazione era quasi impossibile. Appena entrata in pista ho fatto un allunghino di 50 metri e un crampo stava per travolgere il femorale sinistro... ma non dovevo pensarci perchè mi mancava l'ultimo sforzo e volevo dare alle mie compagne di squadra la possibilità correre agli Assoluti. Il sacrificio non è stato vano: Stefy è partita per prima e non l'ho mai vista così grintosa. Poi è toccato a me... credevo di aver corso pianino invece alla fine ho fatto ancora 25"57... Poi è toccato a Lorenza e a Erika. Tempo finale 1.44.25. Purtroppo non siamo riuscite a migliorare il tempo della prima gara però credo che anche le miei compagne abbiamo apprezzato il fatto di esserci, di aver partecipato ad un campionato italiano assoluto, che non è mai roba da poco.
Adesso mi concedo due giorni di relax per recuperare un po' di energie mentali e soprattutto fisiche per poi riprendere ad allenarmi con il solito entusiasmo e la solita voglia per raggiungere altre mete, perseguire nuovi obiettivi, realizzare altri sogni...
Che gran bella giornata è stata questa domenica.
CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI INDIVIDUALI - ANCONA, 19-20 FEBBRAIO 2011
Le batterie degli 800 sono state alla mattina, ore 11.20. Passavano in finale le prime 2 più i due migliori tempi.Vedendo correre la prima serie in 2.17 ho pensato che era il caso di fare qualche secondo meno per garantirsi un posto in finale nel caso in cui non avessi agguantato il secondo posto.
E' uscita una gara tranquilla fino all'ultimo giro quando poi si è accesa la bagarre. Ho conquistato il secondo posto e quindi l'accesso di diritto alla finale.
Finale che era programmata per le 16.20 dello stesso giorno. Le gambe giravano bene, non mi sentivo particolarmente stanca (d'altronde in batteria avevo corso in 2.13).
Anche la finale è stata una gara molto tattica ma alla fine sono riuscita a dare la "zampata" fondamentale conquistando l'argento con 2.12.5, dietro ad Elisabetta Artuso.
Purtroppo miravo a migliorare il personale indoor di 2.09.44 però non c'erano le condizioni per farlo. E' valso molto di più il secondo posto agli assoluti che migliorare il personale. D'altronde in queste gare conta molto di più il piazzamento del tempo quindi non posso rimproverarmi di niente anche se... forse ad un certo punto non sarei dovuta trovarmi al terzo posto... Però è facile ragionare adesso, col senno di poi... In gare le cose sono diverse e i ragionamenti che fai sono sempre e solo i tuoi e non puoi mai prevedere cosa faranno e come staranno le tue avversarie.
Quindi altra medaglia d'argento al collo che vale oro e la soddisfazione di aver fatto una gran bella stagione indoor.
Però le sorprese non erano ancora finite, perchè dopo 25 minuti dalla finale degli 800 mi ritrovo pronta alla partenza della mitica Staffetta Rosa dell' Easy Speed 2000. Inutile nascondere la mia felicità per l'impresa appena compiuta.. ero forse addrittura troppo su di giri e ritrovare la giusta concentrazione era quasi impossibile. Appena entrata in pista ho fatto un allunghino di 50 metri e un crampo stava per travolgere il femorale sinistro... ma non dovevo pensarci perchè mi mancava l'ultimo sforzo e volevo dare alle mie compagne di squadra la possibilità correre agli Assoluti. Il sacrificio non è stato vano: Stefy è partita per prima e non l'ho mai vista così grintosa. Poi è toccato a me... credevo di aver corso pianino invece alla fine ho fatto ancora 25"57... Poi è toccato a Lorenza e a Erika. Tempo finale 1.44.25. Purtroppo non siamo riuscite a migliorare il tempo della prima gara però credo che anche le miei compagne abbiamo apprezzato il fatto di esserci, di aver partecipato ad un campionato italiano assoluto, che non è mai roba da poco.
Adesso mi concedo due giorni di relax per recuperare un po' di energie mentali e soprattutto fisiche per poi riprendere ad allenarmi con il solito entusiasmo e la solita voglia per raggiungere altre mete, perseguire nuovi obiettivi, realizzare altri sogni...
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