Indovinate dove sono?!
Siiiiiiiiii, sono ancora qui.. a Formia! Yeah!
E ci resterò fino al 9 gennaio!
Siiiiiiiiii, sono ancora qui.. a Formia! Yeah!
E ci resterò fino al 9 gennaio!
serelovesrunning.blogspot.com
martedì 29 dicembre 2009
venerdì 25 dicembre 2009
lunedì 21 dicembre 2009
Snow Running
E la neve è arrivata anche nelle valli bergamasche: UN PAESAGGIO STUPENDO!
Purtroppo però oltre a creare danni alla circolazione impedisce a noi atleti "da pista" di allenarci decentemente!
Purtroppo però oltre a creare danni alla circolazione impedisce a noi atleti "da pista" di allenarci decentemente!
Sabato, per esempio, avevo questo lavoro da fare 1000-800-600-400 però non sarebbe uscito bene facendolo sulla pista innevata allora abbiamo cambiato lavoro e ho fatto 7x400 (media 1'13" - rec 3'). Bello, mi sono divertita un sacco, con le scarpe chiodate (5cm) non scivolavo anche se gli ultimi 100mt la neve era un pochino più alta e la corsa diventava più pesante! Mi è piaciuto...
Poi però i miei pensieri andavano alla pista di Urgnano... "La pseudo pista indoor"! Basterebbe poco per coprirla e per riscaldarla un pochino e ci si potrebbe allenare senza problemi!!!
Proprio qui al nord che d' inverno fa sempre freddo e nevica quasi ogni anno non c'è un impianto indoor di 200mt!!! Per fortuna noi dell' Easy Speed ogni tanto usufruiamo del tunnel di Castenedolo che ci permette di allenarci al calduccio! E anche ad Alzano il riscaldamento si riesce a fare nel tunnel.
Poi però i miei pensieri andavano alla pista di Urgnano... "La pseudo pista indoor"! Basterebbe poco per coprirla e per riscaldarla un pochino e ci si potrebbe allenare senza problemi!!!
Proprio qui al nord che d' inverno fa sempre freddo e nevica quasi ogni anno non c'è un impianto indoor di 200mt!!! Per fortuna noi dell' Easy Speed ogni tanto usufruiamo del tunnel di Castenedolo che ci permette di allenarci al calduccio! E anche ad Alzano il riscaldamento si riesce a fare nel tunnel.
Altro punto cruciale: per la stagione invernale le gare si potranno fare solo ad Ancona perchè a Torino hanno rimosso la pista degli euroindoor. Quella pista sarebbe dovuta essere montata a Genova nel 2010 ma dicono che "costa troppo" e così nell'Italia Settentrionale non c'è una benedetta pista indoor di 200mt! Allora ecco che i mezzofondisti resistenti si daranno alle corse campestri. Io no, assolutamente!!! Io andrò ad Ancona approfittando anche dei ritiri di Formia che faremo!
Non vedo l'ora che le gari inizino... fremo!!!
Non vedo l'ora che le gari inizino... fremo!!!
lunedì 14 dicembre 2009
Un salto nel passato che ha cambiato il mio presente e che ha scritto il mio futuro.
Ieri, 13 dicembre, presso l' Hotel S. Marco di Bergamo l' Easy Speed 2000 si è riunita per la consuetudinale cena di Natale. Prima c'è stata una piccola riunione presieduta dal Presidente Silvana Liberti, dall' Ing. Lorenzo Zippel e da Riccardo Longinari.
Il nuovo Capitano Edgardo Barcella si era preparato un bel discorso. Le sue parole sono state stupende e hanno regalato tante emozioni a tutti i presenti.
Che bella questa Società! Io credo di non poter trovare in nessun altro posto un clima così...
Siamo davvero una famiglia ed è dimostrato che solo chi merita può/riesce a restarci.
Ieri sera avevo in testa una bella riflessione:
Questa cosa mi è venuta in mente troppo tardi, quando ormai ero nel mio bel lettino. Per fortuna ho questo blog dove posso esporla e dove tante persone la possono leggere (terrei a precisare che le parole che ho appena scritto sono semplicemente il mio pensiero, non sono state dettate o suggerite... è tutta farina del mio sacco, come al solito!)
Capita a volte, prima di addormentarsi, di ripensare alla giornata e a ciò che si è fatto, a ciò che si è visto... Così è successo ieri sera, tra le coperte del mio lettino; oltre a pensare a quello che ho appena scritto, mi sono tornate alla mente certe avventure, certi episodi, certe esperienze legate alle corse campestri.
Da dove sono partita...
Finchè ero piccolina mi piacevano i cross, soprattutto quelli corti, quelli che non erano lunghi più di 1000mt. Diciamo che correvo le corse campestri perchè mi piaceva l'atletica e mi piaceva fare le gare e quindi, se non facevo le campetri dovevo rimanere almeno 3/4 mesi ferma, senza gareggiare... e questa cosa la odiavo!
Nelle categoria Esordienti e nella categoria Ragazze la mia voglia, la mia esuberanza, la mia fanciullezza hanno sempre recluso certe domande e certi pensieri che poi uscirono quando passai Cadetta, quando le campestri le dovevo fare non più come preparazione invernale. Si perchè, dai 10 ai 13 anni i cross mi servivano per fare "fondo", per preparare la stagione all'aperto, la pista, il mio habitat.
Da Cadetta invece era importante piazzarsi bene alle gare per poter rientrare nelle 5 che avrebbero composto la squadra che poi avrebbe partecipato al Criterium Nazionale. Peccato che però le distanze si allungavano, io ero nella fase di crescita e sviluppo... ma la cosa che iniziò a pesarmi era una domanda ricorrente che vagava nella mia testa:
Così iniziavo a intravedere la mia strada, a scegliere il mio futuro.
Ricorderò per tutta la vita l'abbraccio con il mio allenatore alla fine di una gara. Era il Criterium Nazionale -anno 2005- Sabaudia, in provincia di Latina. Arrivai esageratamente indietro e appena vidi Riccardo dopo l'arrivo mi precipitai da lui e abbracciandolo gli dissi: "Basta campestri!"
E da quel giorno non corsi più nemmeno un cross. La decisione era stata presa ed era sollenne. Non volevo più avere a che fare con quell'ambiente di "paese", dove c'era gente che urlava, allenatori che se la prendevano a morte con i loro atleti se sbagliavano la gara o se non vincevano, genitori che correvano dietro ai loro figli incidandoli e urlando come pazzi. (e qui ci sarebbe un esempio eclatante da fare perchè farebbe capire tante cose... ma giustamente non faccio nomi, solo chi c'era può ricordaselo).
Tanti allenatori hanno contestato questa mia decisione... dicevano che io sarei diventata una bella fondista... Mi vedevano già a fare le maratone e questo solo perchè vincevo le corse campestri! Si ma le vincevo solo quando erano corte e solo perchè ero veloce!!!
Vari test al Centro di Medicina dello Sport mi hanno indirizzata sulla giusta via: ogni volta che facevo il test della soglia speravo che il dottor Lorenzelli, in base ai parametri e in base ai risultati, mi dicesse che non ero una fondista. E questo accadde... in diversi esiti infatti si leggeva che le mie distanze ideali erano quelle medio/veloci... Le distanze lunghe non avrebbero fatto per me, il mio corpo non era adatto e anche se mi fossi allenata non avrei mai ottenuto il top.
Quello delle corse campestri era proprio un mondo a parte, quasi rozzo... e io non ci volevo più stare... volevo qualcosa di più "alto".
L'inverno successivo cambiai società e corsi la mia prima gara indoor e iniziai a scrivere una nuova storia.
Non avevo mai scritto nulla della mia esperienza con le corse campestri...
Qui di fianco a me c'è un pannello di legno con attaccarte un centinaio di medaglie che mi ricordano che anche i cross hanno alimentato la mia esperienza, anche i cross mi hanno fatto crescere e maturare. Credo proprio che io debba dire GRAZIE alle corse campestri perchè mi hanno aperto gli occhi e mi hanno fatto capire la strada giusta da intraprendere. Fortunatamente quella decisione è stata mia e soltanto mia.
Come tutte le scelte anche questa ha provocato delle conseguenze, conseguenze che però mi hanno portato solo vantaggi e soddisfazioni.
Oggi avevo proprio voglia di scrivere... almeno l'anno scorso a scuola ogni mese si faceva il tema e potevo sbizzarrirmi... Adesso invece posso sfogarmi solo sul mio mitico blogghettino...
Non mi interessa se vi ho annoiati, se vi ho divertiti, se vi ho fatto nascere emozioni o pensieri... Questo post l'ho voluto scrivere per me stessa perchè avevo bisogno di rivivere certi ricordi.
...aspettando la neve, auguro un buon pomeriggio a tutti...
Che bella questa Società! Io credo di non poter trovare in nessun altro posto un clima così...Siamo davvero una famiglia ed è dimostrato che solo chi merita può/riesce a restarci.
Ieri sera avevo in testa una bella riflessione:
"L' Easy Speed 2000, quando è nata (quasi 10 anni fa) è stata subito capace di intraprendere la giusta via, di remare contro corrente e di proseguire sulla medesima strada nonostante tanti ostacoli e tante trappole. All' interno di questa Società ogni atleta è una persona con una strada, specifica e personale, che sceglie di seguire... può essere la strada che porta allo "olimpo" quella che porta a migliorare sempre, oppure quella che serve per star bene, per tenersi in forma o per staccare dal lavoro o da altri stress quotidiani. Non importa quale strada scegli di seguire, l'importante è che sia corretta e non distruttiva per sè stessi. L'Easy Speed infatti, a differenza delle altre società di atletica, non vuole perseguire un solo obiettivo che recherebbe vantaggio solo ed esclusivamente alla società ma vuole aiutare a raggiungere tutti i traguardi che i suoi atleti si prefiggono, senza distinzioni, senza privilegiare o sminuire nessuno. Tutti gli atleti sono importanti, da quello che vale 10 punti a quello che ne vale 10000."
...alle tappe fatte...
...ai traguardi importanti raggiunti...
Quante avventure, quante amicizie, quanto freddo... si partiva tremendamente presto la mattina e si tornava a casa per l'ora di pranzo... sempre con una coppa tra le mani o una medaglia al collo....ai traguardi importanti raggiunti...
Finchè ero piccolina mi piacevano i cross, soprattutto quelli corti, quelli che non erano lunghi più di 1000mt. Diciamo che correvo le corse campestri perchè mi piaceva l'atletica e mi piaceva fare le gare e quindi, se non facevo le campetri dovevo rimanere almeno 3/4 mesi ferma, senza gareggiare... e questa cosa la odiavo!
Nelle categoria Esordienti e nella categoria Ragazze la mia voglia, la mia esuberanza, la mia fanciullezza hanno sempre recluso certe domande e certi pensieri che poi uscirono quando passai Cadetta, quando le campestri le dovevo fare non più come preparazione invernale. Si perchè, dai 10 ai 13 anni i cross mi servivano per fare "fondo", per preparare la stagione all'aperto, la pista, il mio habitat.
Da Cadetta invece era importante piazzarsi bene alle gare per poter rientrare nelle 5 che avrebbero composto la squadra che poi avrebbe partecipato al Criterium Nazionale. Peccato che però le distanze si allungavano, io ero nella fase di crescita e sviluppo... ma la cosa che iniziò a pesarmi era una domanda ricorrente che vagava nella mia testa:
"Ma perchè devo fare le campestri? Non c'è nemmeno un criterio di valutazione standard, non c'è un tempo da migliorare, un record da abbattere... ci sei solo tu e le tue avversarie che devi assolutamente battere! Perchè se non vinci non sei nessuno. Magari ti capita la mattina in cui una ragazza che ti è sempre arrivata dietro è "in giornata" e ti batte e tu magari hai dato il meglio di te stessa, hai dato tutto però lei ti ha battuto e la tua prestazione può essere anche eccellente, ma non hai vinto, non gli sei arrivata davanti."
E così mi ritrovavo a "combattere" contro le altre, io che gli anni precedenti partivo prima e arrivamo prima, io che sono sempre stata abituata a gestirmi le gare da sola, a correre con me stessa...Così iniziavo a intravedere la mia strada, a scegliere il mio futuro.
Ricorderò per tutta la vita l'abbraccio con il mio allenatore alla fine di una gara. Era il Criterium Nazionale -anno 2005- Sabaudia, in provincia di Latina. Arrivai esageratamente indietro e appena vidi Riccardo dopo l'arrivo mi precipitai da lui e abbracciandolo gli dissi: "Basta campestri!"
E da quel giorno non corsi più nemmeno un cross. La decisione era stata presa ed era sollenne. Non volevo più avere a che fare con quell'ambiente di "paese", dove c'era gente che urlava, allenatori che se la prendevano a morte con i loro atleti se sbagliavano la gara o se non vincevano, genitori che correvano dietro ai loro figli incidandoli e urlando come pazzi. (e qui ci sarebbe un esempio eclatante da fare perchè farebbe capire tante cose... ma giustamente non faccio nomi, solo chi c'era può ricordaselo).
Tanti allenatori hanno contestato questa mia decisione... dicevano che io sarei diventata una bella fondista... Mi vedevano già a fare le maratone e questo solo perchè vincevo le corse campestri! Si ma le vincevo solo quando erano corte e solo perchè ero veloce!!!
Vari test al Centro di Medicina dello Sport mi hanno indirizzata sulla giusta via: ogni volta che facevo il test della soglia speravo che il dottor Lorenzelli, in base ai parametri e in base ai risultati, mi dicesse che non ero una fondista. E questo accadde... in diversi esiti infatti si leggeva che le mie distanze ideali erano quelle medio/veloci... Le distanze lunghe non avrebbero fatto per me, il mio corpo non era adatto e anche se mi fossi allenata non avrei mai ottenuto il top.
Quello delle corse campestri era proprio un mondo a parte, quasi rozzo... e io non ci volevo più stare... volevo qualcosa di più "alto".
L'inverno successivo cambiai società e corsi la mia prima gara indoor e iniziai a scrivere una nuova storia.
venerdì 11 dicembre 2009
Bentornata Sere!
Eccomi di nuovo qui... a raccontarvi un'altra bella avventura vissuta in quel di Formia.
Questa volta il ritiro è stato più lungo (2 settimane al posto che 9/10 giorni) e più intenso (per i lavori fatti) e forse anche più stimolante e motivante.
Io non so spiegarvi cosa succede quando si oltrepassa quel cancello (solo chi l'ha provato può capire)... Giusto Bomber?! Io so solo che: le energie si triplicano, la testa si libera, i dolori svaniscono! Forse è magia, forse è l'atmosfera, il clima... forse è la consapevolezza di non essere in un posto qualunque...
Formia per me rappresenta il meglio, Formia è per me una seconda casa...
Questo ritiro mi ha permesso di riflettere su tante cose: sulla mia vita e su come voglio gestirla e cosa voglio fare (e non parlo solo di atletica); poi ho pensato anche al mio passato, alla mia situazione attuale e al mio futuro; altri pensieri andavano alle gare, a quelle passate e a quelle ancora da fare; e poi è stato il ritiro del confronto e del dialogo... non solo con i miei compagni di squadra e con il mio allenatore ma anche con altri atleti e altri allenatori...
La cosa più bella per me è stata pranzare e cenare con persone di altre nazionalità e condividere con loro la stessa passione per questo fantastico sport. -E poi è stata un'occasione per rispolverare il mio scarso inglese xD!-
Era presente anche un pugile Svizzero, Roberto Belge... chissà come mai è venuto proprio a Formia a fare la sua preparazione atletica?!
Inoltre è arrivata lei, la Regina: Yelena Isinbayeva Era la prima volta che la vedevo e sono rimasta piacevolmente colpita: lei, la campionessa olimpica, la campionessa mondiale, la detentrice dei records del mondo... lei YELENA ISINBAYEVA era una di noi, una come noi... con la semplicità, l'umiltà, la gentilezza, l'educazione di una persona quasi qualnque... Io a volte rimango stupita da certi atteggiamenti che vedo sui campi di atletica italiani, atleti che vincono un titolo italiano e sembrano i possessori del mondo... altri che fanno un minimo per qualcosa di internazionale e vorrebbero il tappeto rosso sulla loro strada. Sinceri complimenti per le vostre prestazioni... però ci vuole umiltà (come dice il mio capitano Edy) che non vuol dire essere inferiori o deboli... anzi!!!
Ma questa è una piccola parentesi. Torniamo a parlare di questo bel ritiro: intenso e specifico.
L'ultimo giorno ho lavorato con Vincenzo Canali (collaboratore IAAF e preparatore atletico presso la Scuola di Formia dei migliori astisti del mondo). Con lui ho fatto GINNASTICA e anche questa volta ho imparato cose nuove e molto interessanti.
Voglio impegnarmi a migliorare anche su questo aspetto perchè, da quanto ho capito, è veramente fondamentale! Ci sono altri dettagli da migliorare e situazioni da modificare. Questo nuovo metodo mi piace e mi stimola ancora di più!
Dunque questo è stato un bel ritiro... per ora il migliore di tutti! Oltre ad aver lavorato bene mi ha lasciato qualcosa di più profondo... qualcosa che riguarda la consapevolezza di ciò che valgo e di ciò che potrei valere!
Peccato sia già finito...
...Così sono tornata al freddo del Nord!!! (Io a Formia mi allenavo a mezze maniche!!!)
Sono appena arrivata e non vedo già l'ora di ripartire!!! Passerò il periodo natalizio con la mia famiglia e il mio ragazzo. Poi il 28 dicembre si riparte, solita destinazione ma nuova regia...
Questa volta il ritiro è stato più lungo (2 settimane al posto che 9/10 giorni) e più intenso (per i lavori fatti) e forse anche più stimolante e motivante.
Io non so spiegarvi cosa succede quando si oltrepassa quel cancello (solo chi l'ha provato può capire)... Giusto Bomber?! Io so solo che: le energie si triplicano, la testa si libera, i dolori svaniscono! Forse è magia, forse è l'atmosfera, il clima... forse è la consapevolezza di non essere in un posto qualunque...
Formia per me rappresenta il meglio, Formia è per me una seconda casa...
Questo ritiro mi ha permesso di riflettere su tante cose: sulla mia vita e su come voglio gestirla e cosa voglio fare (e non parlo solo di atletica); poi ho pensato anche al mio passato, alla mia situazione attuale e al mio futuro; altri pensieri andavano alle gare, a quelle passate e a quelle ancora da fare; e poi è stato il ritiro del confronto e del dialogo... non solo con i miei compagni di squadra e con il mio allenatore ma anche con altri atleti e altri allenatori...
La cosa più bella per me è stata pranzare e cenare con persone di altre nazionalità e condividere con loro la stessa passione per questo fantastico sport. -E poi è stata un'occasione per rispolverare il mio scarso inglese xD!-
Era presente anche un pugile Svizzero, Roberto Belge... chissà come mai è venuto proprio a Formia a fare la sua preparazione atletica?!
Inoltre è arrivata lei, la Regina: Yelena Isinbayeva Era la prima volta che la vedevo e sono rimasta piacevolmente colpita: lei, la campionessa olimpica, la campionessa mondiale, la detentrice dei records del mondo... lei YELENA ISINBAYEVA era una di noi, una come noi... con la semplicità, l'umiltà, la gentilezza, l'educazione di una persona quasi qualnque... Io a volte rimango stupita da certi atteggiamenti che vedo sui campi di atletica italiani, atleti che vincono un titolo italiano e sembrano i possessori del mondo... altri che fanno un minimo per qualcosa di internazionale e vorrebbero il tappeto rosso sulla loro strada. Sinceri complimenti per le vostre prestazioni... però ci vuole umiltà (come dice il mio capitano Edy) che non vuol dire essere inferiori o deboli... anzi!!!
Ma questa è una piccola parentesi. Torniamo a parlare di questo bel ritiro: intenso e specifico.
L'ultimo giorno ho lavorato con Vincenzo Canali (collaboratore IAAF e preparatore atletico presso la Scuola di Formia dei migliori astisti del mondo). Con lui ho fatto GINNASTICA e anche questa volta ho imparato cose nuove e molto interessanti.
Voglio impegnarmi a migliorare anche su questo aspetto perchè, da quanto ho capito, è veramente fondamentale! Ci sono altri dettagli da migliorare e situazioni da modificare. Questo nuovo metodo mi piace e mi stimola ancora di più!
Dunque questo è stato un bel ritiro... per ora il migliore di tutti! Oltre ad aver lavorato bene mi ha lasciato qualcosa di più profondo... qualcosa che riguarda la consapevolezza di ciò che valgo e di ciò che potrei valere!
Peccato sia già finito...
...Così sono tornata al freddo del Nord!!! (Io a Formia mi allenavo a mezze maniche!!!)
Sono appena arrivata e non vedo già l'ora di ripartire!!! Passerò il periodo natalizio con la mia famiglia e il mio ragazzo. Poi il 28 dicembre si riparte, solita destinazione ma nuova regia...
venerdì 4 dicembre 2009
Live in CaliforMia!
Bentornati nel mio blog.
Sono a Formia esattamente da una settimana.
I giorni precedenti sono stati caratterizzati da un sole spettacolare, il cielo azzurro e libero dalle nuvole, la temperatura quasi mite! Non pensavo di sudare a dicembre!!! :-)
Il pofessore Carlo Vittori è venuto a farci visita qualche giorno e noi ragazzi dell'Easy Speed, uniti ad altri ragazzi di NoiVelocisti, abbiamo potuto ascoltare i suoi consigli, esercitarci sulle andature, balzare in modo correto. Un'altra esperienza positiva e interessante, capace di farci riflettere e di farci applicare ancor di più in quella che è la nostra passione.
La preparazione prosegue nel migliore dei modi e con la consapevolezza dei notevoli miglioramenti rispetto allo scorso anno. Oggi però la pioggia è arrivata anche qui. Fortunatamente non ha compromesso gli allenamenti e questo grazie al tunnel e alla sala muscolazione.
In questo posto l'entusiasmo non manca e nemmeno la voglia di allenarsi e correre, correre e ancora correre! Se non fosse così ci sarebbe da preoccuparsi, dico io!
Il bello è stare a contatto con altre persone che, come me, amano l'atletica. Mi piace vedere come si allenanto gli atleti stanieri, mi piace prendere spunto da ciò che fanno e imparare nuovi esercizi. Alcune cose sono impossibili da credere se non si vedono... davvero!
E poi... qui c'è paceeeee!
Sono a Formia esattamente da una settimana.
I giorni precedenti sono stati caratterizzati da un sole spettacolare, il cielo azzurro e libero dalle nuvole, la temperatura quasi mite! Non pensavo di sudare a dicembre!!! :-)
Il pofessore Carlo Vittori è venuto a farci visita qualche giorno e noi ragazzi dell'Easy Speed, uniti ad altri ragazzi di NoiVelocisti, abbiamo potuto ascoltare i suoi consigli, esercitarci sulle andature, balzare in modo correto. Un'altra esperienza positiva e interessante, capace di farci riflettere e di farci applicare ancor di più in quella che è la nostra passione.
La preparazione prosegue nel migliore dei modi e con la consapevolezza dei notevoli miglioramenti rispetto allo scorso anno. Oggi però la pioggia è arrivata anche qui. Fortunatamente non ha compromesso gli allenamenti e questo grazie al tunnel e alla sala muscolazione.
In questo posto l'entusiasmo non manca e nemmeno la voglia di allenarsi e correre, correre e ancora correre! Se non fosse così ci sarebbe da preoccuparsi, dico io!
Il bello è stare a contatto con altre persone che, come me, amano l'atletica. Mi piace vedere come si allenanto gli atleti stanieri, mi piace prendere spunto da ciò che fanno e imparare nuovi esercizi. Alcune cose sono impossibili da credere se non si vedono... davvero!
E poi... qui c'è paceeeee!
sabato 28 novembre 2009
Qui Formia... li?
"Qui, gli altri gabbiani la pensavano come lui. Per ciascuno di loro, la cosa più importante della vita era tendere alla perfezione in ciò che più importava, cioè nel volo.
Erano uccelli magnifici, tutti quanti, e ogni giorno passavano ore e ore a esercitarsi nel volo, a cimentarsi in acrobazie sempre più difficili."
_________________________________________
Sono a Formia in questo preciso istante e ci resterò fino al 12 dicembre.
Le parole scritte sopra (tratte dal libro: Il Gabbiano Jonathan Livingstone) descrivono questo luogo. Non occorre dire altro...
Erano uccelli magnifici, tutti quanti, e ogni giorno passavano ore e ore a esercitarsi nel volo, a cimentarsi in acrobazie sempre più difficili."
_________________________________________
Sono a Formia in questo preciso istante e ci resterò fino al 12 dicembre.
Le parole scritte sopra (tratte dal libro: Il Gabbiano Jonathan Livingstone) descrivono questo luogo. Non occorre dire altro...
giovedì 26 novembre 2009
___ In PaRtEnZa ___
Finalmente il tanto atteso giorno è arrivato: domani si parte per Formia!
Dal 27 novembre al 12 dicembre sarò là, assieme ai miei compagni: Stefy, Ale, Andrea, Bomber!
Ebbene si, io ho la fortuna di andare ad allenarmi a Formia ogni tanto...
Ho la fortuna di essere nata qui, in Italia e di aver trovato la squadra giusta...
Ho la fortuna di non essere nata in qualche zona povera dell'Africa ma sono sicura che la passione per la corsa sarebbe stata la stessa... però sarebbero cambiate le strutture di allenamento e tutto quanto.
Ho la fortuna di avere dei sogni e di aver la forza di combattere per realizzarli!
Formia è un posto che IO amo e mi fa sempre piacere tornarci... per tanti motivi!
Però tengo a precisare che io mi alleno benissimo anche nel verdeggiante campo di Alzano Lombardo... La pista e il suo concetto non cambia... cambia solo l'atmosfera e il fatto che quando sei a Formia sei consapevole che hai solo una cosa da fare: FARE L' ATLETA!
Mi sento di ringraziare tutti i commentatori, anonimi e non, che hanno lasciato il loro segno nell'intervento precedente... Mi avete dato tanti spunti di riflessione interessanti ed è stato un modo per aprirsi al confronto... Nessuno di noi ha ragione e nessuno di noi ha torto... Abbiamo tutti quanti scritto i nostri pensieri, condivisi o non consivisi che siano. Mi è piaciuto e spero ricapiti...
Un ringraziamento speciale al "vecio" perchè si vede che ci tiene e sa sempre dare degi ottimi consigli! Grazie Eddy!
Ebbene si, io ho la fortuna di andare ad allenarmi a Formia ogni tanto...
Ho la fortuna di essere nata qui, in Italia e di aver trovato la squadra giusta...
Ho la fortuna di non essere nata in qualche zona povera dell'Africa ma sono sicura che la passione per la corsa sarebbe stata la stessa... però sarebbero cambiate le strutture di allenamento e tutto quanto.
Ho la fortuna di avere dei sogni e di aver la forza di combattere per realizzarli!
Formia è un posto che IO amo e mi fa sempre piacere tornarci... per tanti motivi!
Però tengo a precisare che io mi alleno benissimo anche nel verdeggiante campo di Alzano Lombardo... La pista e il suo concetto non cambia... cambia solo l'atmosfera e il fatto che quando sei a Formia sei consapevole che hai solo una cosa da fare: FARE L' ATLETA!
Mi sento di ringraziare tutti i commentatori, anonimi e non, che hanno lasciato il loro segno nell'intervento precedente... Mi avete dato tanti spunti di riflessione interessanti ed è stato un modo per aprirsi al confronto... Nessuno di noi ha ragione e nessuno di noi ha torto... Abbiamo tutti quanti scritto i nostri pensieri, condivisi o non consivisi che siano. Mi è piaciuto e spero ricapiti...
Un ringraziamento speciale al "vecio" perchè si vede che ci tiene e sa sempre dare degi ottimi consigli! Grazie Eddy!
sabato 21 novembre 2009
Per chi attendeva una risposta
E' giunta l'ora di rispondere al mio caro COMMENTATORE ANONIMO.
Sai cosa penso? Che Formia non è un posto per tutti.. ci possono andare solo i migliori!!!
E sai cosa ti dico: che io sono libera di sognare quanto voglio e come voglio... ma forse così facendo tocco i tuoi interessi o rovino i tuoi piani! Bè, sappi che non mollerò, anzi... sarò sempre più forte per contrastare la gente come te che non ha rispetto per i sogni degli altri e che è il saccente della situazione...
Io le cose che penso le ho SEMPRE scritte... mettendomi in gioco e accettando il CONFRONTO... rispondendo sia alle CRITICHE che ai COMPLIMENTI di chi, come me, vuole migliorare su tutti gli aspetti.
Invece le persone come te... caro il mio COMMENTATORE ANONIMO non hanno nemmeno le palle per firmarsi e si nascondono dietro a poche parole buttate li.. senza nemmeno conoscermi, senza nemmeno conoscere realmente la mia società e soprattutto senza nemmeno conoscere un po' di educazione sportiva.
Bravo bravo, continua così... tutti sappiamo che di strada ne hai fatta tanta!
L'intervento preso in questione è quello del 25 luglio 2008 intitolato J. Kratochvilova. Cinque sono i commenti di quell'intervento: uno è del mio attuale ragazzo, uno è mio, uno è di un mio amico (Tedioman) e gli altri due sono del vile commentatore anonimo.
Questo signor commentatore anonimo ha sbagliato tutto... questo signor commentatore anonimo non può e non deve in alcun modo ironizzare su quelli che sono i miei sogni e le mie ambizioni...
Ma trattiamo le cose con ordine:
- Londra 2012: la mia società -EASYSPEED2000- ha organizzato un solido progetto per noi. Io ci credo, come tutti i miei compagni di squadra. Adesso nessuo sa se ci saremo o no, se raggiungeremo quell'obiettivo... NOI però lottiamo per conquistare quella meta e cerchiamo di fare tutto il possibile... NOI ci mettiamo in gioco e ci proviamo VERAMENTE. Noi andiamo a Formia perchè se restiamo a Bergamo dove non c'è un TUBO è ovvio che non arriveremo da nessuna parte! (Guarda caso i saltatori della Nazionale -Scarpellini compresa- vanno in Sud Africa). Ma chissà se tu, caro commentatore anonimo, sei al corrente di ciò che si fa negli Stati Uniti! Chissà se sai come si allenano i campioni e soprattutto DOVE si allenano!!!
Io non sono un'atleta a livello internazionale -per ora- però prendo esempio da quei campioni li e non sicuramente dai campioncini di casa nostra. Ma forse tu conosci solo la realtà bergamasca visto che ne hai parlato accuratamente nel tuo commento. Allora saprai anche che io sono una delle pochissime (se non l'unica) atleta bergamasca "mezzofondista" che corre dall'anno 2000 e che è ancora presente nelle prime 5 posizioni delle graduatorie nazionali di categoria. Questa è statistica e non è un opinione... Da quando sono esordiente ad oggi ne ho visti di talenti, anche di casa nostra... e mi sono sempre chiesta perchè dopo un po' finivano per smettere... la realtà, caro il mio commentatore anonimo, è che la maggior parte delle atlete che ha smesso l'ha fatto per colpa dei metodi di allenamento e dell'approccio alle gare. E non parlo solo della realtà bergamasca (solo che qualcuno ha la coda di paglia e si sente preso in causa, vero?) Sono tante le atlete che sono state SFRUTTATE quando correvano come treni perchè i loro allenatori le massacravano di lavori sulla lunga distanza!!! Parlo di ciò perchè sono una mezzofondista e conosco i metodi di allenamento di molte mie "avversarie". - "il livello Assoluto", altro punto toccato nel vile commento: sicuramente saprai che quest'anno sono stata l'unica Juniores bergamasca a partecipare ai Campionati Italiani Assoluti e saprai anche che sono la prima in regione ma questo è roba da poco. Quindi adesso, oltre ad Andrea ci sono anch'io a livello assoluto (e ti ricordo che sono del 1990!) Forse allora dovevi aspettare la fine della stagione per commentare!!! La cosa più bella dei Campionati Assoluti sai qual'è stata? Il clima agonistico e l'atmosfera professionale... Chissà se sai come si sta tra i migliori?!
- "pps: continua così che alle olimpiadi 2012 ci vediamo tutti quanti là"--> questa è stata la cosa che più mi ha dato fastidio perchè io so che tu NON ci sarai quel giorno e non potrò vedere la tua faccia!!! Io sinceramente non ho la sfera di cristallo per vedere se ci sarò o meno... però ti assicuro che, se ci sarò o se non ci sarò, io sarò sosdisfatta di me stessa perchè avrò fatto il possibile per inseguire quel sogno... e se non sarà per il 2012... sarà per il 2016!!! Perchè io miei sogni li ho SEMPRE avverati!!!
STAI ATTENTO perchè non ti permetto più di giocare con i miei sogni... io ci sto mettendo l'anima nell'atletica, io mi sto allenando e mi faccio il culo ogni giorno per poter diventare qualcuno quindi, caro il mio commentatore anonimo, ociò!!!
(Mia mamma da piccola mi diceva sempre che non si scherza con il fuoco... ATTENTO perchè non hai acceso un fiammifero ma hai provocato un gigantesco falò!)
(Mia mamma da piccola mi diceva sempre che non si scherza con il fuoco... ATTENTO perchè non hai acceso un fiammifero ma hai provocato un gigantesco falò!)
Sai cosa penso? Che Formia non è un posto per tutti.. ci possono andare solo i migliori!!!
E sai cosa ti dico: che io sono libera di sognare quanto voglio e come voglio... ma forse così facendo tocco i tuoi interessi o rovino i tuoi piani! Bè, sappi che non mollerò, anzi... sarò sempre più forte per contrastare la gente come te che non ha rispetto per i sogni degli altri e che è il saccente della situazione...
Io le cose che penso le ho SEMPRE scritte... mettendomi in gioco e accettando il CONFRONTO... rispondendo sia alle CRITICHE che ai COMPLIMENTI di chi, come me, vuole migliorare su tutti gli aspetti.
Invece le persone come te... caro il mio COMMENTATORE ANONIMO non hanno nemmeno le palle per firmarsi e si nascondono dietro a poche parole buttate li.. senza nemmeno conoscermi, senza nemmeno conoscere realmente la mia società e soprattutto senza nemmeno conoscere un po' di educazione sportiva.
Bravo bravo, continua così... tutti sappiamo che di strada ne hai fatta tanta!
lunedì 16 novembre 2009
Il confronto...
La settimana appena trascorsa dal punto di vista atletico è stata molto illuminante per me.
Allenandomi con Marco si è creato uno stimolo in più e di conseguenza ci siamo allenati ancor meglio.
Ci siamo ricordati dei nostri "punti deboli" e i nostri "punti forti" che a volte emergono solo in gara. Invece, aiutandosi a vicenda e allenandosi assieme siamo riusciti a riproporre quelle situazioni e a capire dove si può migliorare. Io credo che sia importante conoscere questi aspetti e soprattutto CONOSCERSI!
Questa settimana è stata anche la settimana del confronto... Ho preso ad esempio Sanya Richards e sono andata ad indagare sulla sia vita da atleta, sui suoi allenamenti, sulla sua preparazione. Ho scelto proprio lei perchè è perfetta! Tecnicamente e muscolarmente e per me lei è un grandissimo esempio.
Il punto di partenza è stato il suo sito (clicca qui).
Ho così scoperto che ha un TEAM di 9 persone che si occupano di cose diverse: c'è l'allenatore, c'è lo strength coach ("l'allenatore della forza"), c'è l'insegnante di pilates (che cura la respirazione, il baricentro, la precisione, la concentrazione, il controllo e la fluidità). Poi c'è ovviamente il terapista. L'aspetto economico/pubblictario è curato da manager e agenti.
E infine... gli sponsor: BEN 6 SPONSOR TECNICI PERSONALI.
Sarebbe inutile confrontare questa realtà con quella italiana. Forse si, i grandi campioni che hanno vinto medaglie alle Olimpiadi tipo Baldini e la Di Martino (per fare due esempi classici) un staff così organizzato ce l'hanno.. premettendo che fanno specialità diverse.
Perchè sto parlando di tutto ciò? Perchè non è raro in Italia che alcuni allenatori preferiscano far tutto da soli, prendersi cura dei propri atleti in modo quasi "egoistico", svolgendo magari diverse attività senza però averne le conoscenze fondamentali. E questa cosa penalizza tutti quanti ma soprattutto gli atleti.
Ok che ci stiamo rapportando con una certa Richards però dobbiamo imparare da quelle come lei... perchè solo se facciamo tutto il possibile per ottenere qualcosa possiamo dire davvero di provarci.
Allenandomi con Marco si è creato uno stimolo in più e di conseguenza ci siamo allenati ancor meglio.
Ci siamo ricordati dei nostri "punti deboli" e i nostri "punti forti" che a volte emergono solo in gara. Invece, aiutandosi a vicenda e allenandosi assieme siamo riusciti a riproporre quelle situazioni e a capire dove si può migliorare. Io credo che sia importante conoscere questi aspetti e soprattutto CONOSCERSI!
Questa settimana è stata anche la settimana del confronto... Ho preso ad esempio Sanya Richards e sono andata ad indagare sulla sia vita da atleta, sui suoi allenamenti, sulla sua preparazione. Ho scelto proprio lei perchè è perfetta! Tecnicamente e muscolarmente e per me lei è un grandissimo esempio.
Il punto di partenza è stato il suo sito (clicca qui).
Ho così scoperto che ha un TEAM di 9 persone che si occupano di cose diverse: c'è l'allenatore, c'è lo strength coach ("l'allenatore della forza"), c'è l'insegnante di pilates (che cura la respirazione, il baricentro, la precisione, la concentrazione, il controllo e la fluidità). Poi c'è ovviamente il terapista. L'aspetto economico/pubblictario è curato da manager e agenti.
E infine... gli sponsor: BEN 6 SPONSOR TECNICI PERSONALI.
Sarebbe inutile confrontare questa realtà con quella italiana. Forse si, i grandi campioni che hanno vinto medaglie alle Olimpiadi tipo Baldini e la Di Martino (per fare due esempi classici) un staff così organizzato ce l'hanno.. premettendo che fanno specialità diverse.
Perchè sto parlando di tutto ciò? Perchè non è raro in Italia che alcuni allenatori preferiscano far tutto da soli, prendersi cura dei propri atleti in modo quasi "egoistico", svolgendo magari diverse attività senza però averne le conoscenze fondamentali. E questa cosa penalizza tutti quanti ma soprattutto gli atleti.
Ok che ci stiamo rapportando con una certa Richards però dobbiamo imparare da quelle come lei... perchè solo se facciamo tutto il possibile per ottenere qualcosa possiamo dire davvero di provarci.
Sanya è la più forte 400ista dei nostri tempi. Ho trovato dei video che mostrano quanto e come lei si allena... le andature che fa, gli esercizi che svolge, le ripetute... e allora capisco che non è un caso se lei corre così forte, corre così bene!
E poi io mi chiedo... ma perchè in Italia non esiste il confronto costruttivo? o se esiste è solo in rare eccezioni di civiltà e collaborazione?Perchè in Italia tutti sono contro tutti e tutti pensano di essere i migliori? Perchè tante persone hanno paura di mettersi attorno ad un tavolo e confrontarsi, parlare, discutere? Forse perchè non hanno competenze? Forse perchè non troverebbero argomentazioni o forse perchè hanno paura di perdere il potere? Non dobbiamo restare "nel nostro"! Fosse per me... io mi allenerei con chiunque: i miei compagni di squadra, le mie avversarie, atlete straniere... a me piace confrontarmi perchè mi fa capire dove sbaglio, cosa mi manca, dove devo migliorare, su cosa posso contare...
Io sinceramente mi ritengo fortunata perchè sono in una società in cui esiste COERENZA e COLLABORAZIONE, dove si dialoga tranquillamente e al centro c'è ogni singolo atleta.
Si ricerca sempre l'innovazione e il miglior metodo per perseguire gli obiettivi, ci si mette in gioco e si cercano le strade migliori da percorrere...
Si prova il confronto con le persone che meritano e che sono disposte a confrontarsi.
Credo che questa sia la strada giusta... penso proprio che alla fine del percorso raccoglieremo oro e soddisfazioni...
...chi vivrà vedrà!
sabato 7 novembre 2009
domenica 25 ottobre 2009
WARNING!
Salve gente... qui è una dei 4 miracolati che vi parla! Domenica scorsa sono stata vittima/colpevole di un incidente stradale in autostrada... Fortunatamente nessuno si è fatto male... solo tanta paura e tanto spavento! (Non starò qui a raccontere il fatto)
E sapete qual'era il pensiero che mi inquietava? Era quello di essermi fatta male, di dover star ferma o di non poter più correre! Fortunatamente non è successo nulla e quando martedì mattina sono andata a fare i miei soliti chilometri... be, sentivo che non avevo niente di fuori posto, le gambe giravano (e finalmente non tremavano più), la testa c'era... il collo non mi dava troppo fastidio... e tutto sommato non potevo lamentarmi: correvo! Così i giorni hanno alleviato quella brutta esperienza... che però mi ha fatto riflettere molto e penso che, in fondo in fondo, mi abbia cambiata...
Questa settimana infatti mi sono allenata con uno spirito diverso... con un pensiero costante: PROVARCI DAVVERO! Si perchè.. per chi non l'avessi capito... io non voglio fare chissà cosa... io voglio solo correre... correre come il vento che soffia... correre, correre e ancora correre... Non voglio essere la più brava all'università o trovare un lavoro ben remunerato... io voglio solo diventare un' atleta VERA... l'unica cosa di cui sono certa nella vita è l'atletica! E quindi voglio buttarmi... voglio dare il tutto e per tutto!!! Sono sicura che ne vale la "pena" e che occorre provarci davvero!
Fino adesso ho "scherzato"... ho preso le cose come venivano... non ho creduto fino in fondo... ma adesso voglio essere MIGLIORE... voglio allargare i miei orizzonti e scoprire nuovi confini, abbattere muri e superare ostacoli... tutti quanti gli ostacoli!!! E se cadrò... mi rialzerò e combatterò... e prima o poi supererò tutti i miei limiti... --> "I soli limiti che hai sono quelli che accetti di avere!" MA IO NON VOGLIO LIMITI!!!
Sembrerò ripetitiva... ma qui certe persone non hanno capito che io faccio sul serio... e non vedo l'ora di concretizzare tutto ciò che scrivo con i fatti... non vedo l'ora che arrivi quel giorno...
Non sono perfetta... e mai lo sarò... però voglio migliorare su tutti gli aspetti... è questo che conta... migliorare! Ho ancora tante cose su cui lavorare... tante cose da sistemare... tanti errori da rimediare... tante batoste da cancellare... tanti obiettivi da raggiungere... tante occasioni da cogliere... tante rivincite, ma soprattutto... tanta strada ancora da percorrere... tanto sudore e tanta fatica da fare... tanti giri da anellare uno dopo l'altro tra Alzano e Formia... tante piste da calcare e tante emozioni da vivere...
E sapete qual'era il pensiero che mi inquietava? Era quello di essermi fatta male, di dover star ferma o di non poter più correre! Fortunatamente non è successo nulla e quando martedì mattina sono andata a fare i miei soliti chilometri... be, sentivo che non avevo niente di fuori posto, le gambe giravano (e finalmente non tremavano più), la testa c'era... il collo non mi dava troppo fastidio... e tutto sommato non potevo lamentarmi: correvo! Così i giorni hanno alleviato quella brutta esperienza... che però mi ha fatto riflettere molto e penso che, in fondo in fondo, mi abbia cambiata...
Questa settimana infatti mi sono allenata con uno spirito diverso... con un pensiero costante: PROVARCI DAVVERO! Si perchè.. per chi non l'avessi capito... io non voglio fare chissà cosa... io voglio solo correre... correre come il vento che soffia... correre, correre e ancora correre... Non voglio essere la più brava all'università o trovare un lavoro ben remunerato... io voglio solo diventare un' atleta VERA... l'unica cosa di cui sono certa nella vita è l'atletica! E quindi voglio buttarmi... voglio dare il tutto e per tutto!!! Sono sicura che ne vale la "pena" e che occorre provarci davvero!
Fino adesso ho "scherzato"... ho preso le cose come venivano... non ho creduto fino in fondo... ma adesso voglio essere MIGLIORE... voglio allargare i miei orizzonti e scoprire nuovi confini, abbattere muri e superare ostacoli... tutti quanti gli ostacoli!!! E se cadrò... mi rialzerò e combatterò... e prima o poi supererò tutti i miei limiti... --> "I soli limiti che hai sono quelli che accetti di avere!" MA IO NON VOGLIO LIMITI!!!
Sembrerò ripetitiva... ma qui certe persone non hanno capito che io faccio sul serio... e non vedo l'ora di concretizzare tutto ciò che scrivo con i fatti... non vedo l'ora che arrivi quel giorno...
Non sono perfetta... e mai lo sarò... però voglio migliorare su tutti gli aspetti... è questo che conta... migliorare! Ho ancora tante cose su cui lavorare... tante cose da sistemare... tanti errori da rimediare... tante batoste da cancellare... tanti obiettivi da raggiungere... tante occasioni da cogliere... tante rivincite, ma soprattutto... tanta strada ancora da percorrere... tanto sudore e tanta fatica da fare... tanti giri da anellare uno dopo l'altro tra Alzano e Formia... tante piste da calcare e tante emozioni da vivere...
[per la cronaca: ho terminato il primo ciclo fondamentale... adesso si scarica per una settimana]
lunedì 5 ottobre 2009
RESOCONTO della stagione 2009!
Bene, eccomi qua a tirar le somme di questa stagione... che dire... gli ostacoli da superare erano tanti... alcuni sono stati oltrepassati brillantemente, altri ho dovuto provarli e riprovarli... e alla fine... solo uno non è stato valicato... Ma andiamo con ordine...
La stagione indoor non era partita benissimo... tempi alti sia sui 400 che sugli 800... Poi però si è conclusa con una bella gara coraggiosa agli italiani... tempo discreto ma certamente non descrittivo del mio valore.
La stagione outdoor iniziava con un bel 600 al Giuriati... dove oltre al Personal Best - 1.34.9- , firmavo la miglior prestazione Italiana della categoria e anche la miglior prestazione sulla distanza degli ultimi 3 anni!
L'obiettivo però rimanevano gli 800mt...
Ai Campionati Italiani di categoria a Rieti butto via una gara alla mia portata... o per lo meno... da podio! Esperienza da buttare in saccoccia e utile per capire e imparare!
Dopo un mesetto... ecco che arriva anche il Record Personale anche sui 400 - 57"23 - NETTAMENTE MIGLIORABILE!
Il tempone sugli 800 l'avevo nelle gambe... e così in una sera di luglio... dovo aver gettato alle spalle Maturità e pensieri... ecco che arriva un lampo di luce: 2.12.10! Personal Best e minimo per gli Assoluti! Troppo contenta...
Eccomi poi a gareggiare a Milano, all'inizio di agosto... Con le migliori in Italia... in assoluto!
Esperienza davvero fantastica... che ha cambiato il mio modo di approcciarmi alle gare, il mio modo di vedere l'atletica... Esperienza che ha alimentato i miei sogni... e che ha acceso una luce che mi ha fatto capire ciò che veramente conta! Nonostante la forte agitazione e la stanchezza di fine stagione... me ne sono tornata a casa con un buon 2.14.62.
Dopo questa gara... VACANZE!
Tornata... con qualche chilo in più e tanta stanchezza in meno... io e Riki (il mio allenatore) decidiamo di fare un po' di velocità... come fase introduttiva del nuovo ciclo! E anche qui le sorprese non mancano... Dopo aver fatto alcune gare/rodaggio ecco che finalmente le gambe ricominciano a girare...
All'Arena di Milano corro i 200 in 26.11 --> Nuovo Personal Best a 7 centesimi dal minimo
Al campo di Bresca corro i 100 in 12.70 --> Nuovo Personal Best a 1 decimo dal minimo
Capite che per un' 800ista fare tempi del genere non è roba da tutti i giorni! :)
E invece ieri... ho concluso la stagione con un bel GIRO DELLA MORTE e questa volta la "morte" l'ho vista davvero in faccia! Buoni i primi 300... bella convinta la Sere! Poi però gli ultimi 100 il solito dobermann ha morso le mie cambine e giuro che non arrivavo più! Tempo da tapasciona -57.96- ma con la consapevolezza di aver dato tutto ciò che potevo... davvero!
E così.. la stagione è finita... non sono più una Juniores adesso... Le prossime gare sarò classificata come PROMESSA! Eh si... la Sere diventa grande... e forte!
Ma ricapitoliamo:
1° in Lombardia negli 800mt J
1° in Italia (e quindi anche in lombardia) nei 600mt J
5° in Italia negli 800 mt J
11° in Italia nei 400mt J
3° in Lombardia nei 400mt J
9° in Lombardia nei 200mt J
10° in Lombardia nei 100mt J
E, tengo a specificare che sono la 1° in Italia nella somma di punteggio tra la prestazione dei 400 e quella degli 800!
Che altro dire... adesso ho iniziato la mia vera vita da atleta... e la storia diventa seria! Ma io sono pronta...
La stagione indoor non era partita benissimo... tempi alti sia sui 400 che sugli 800... Poi però si è conclusa con una bella gara coraggiosa agli italiani... tempo discreto ma certamente non descrittivo del mio valore.
La stagione outdoor iniziava con un bel 600 al Giuriati... dove oltre al Personal Best - 1.34.9- , firmavo la miglior prestazione Italiana della categoria e anche la miglior prestazione sulla distanza degli ultimi 3 anni!
L'obiettivo però rimanevano gli 800mt...
Ai Campionati Italiani di categoria a Rieti butto via una gara alla mia portata... o per lo meno... da podio! Esperienza da buttare in saccoccia e utile per capire e imparare!
Dopo un mesetto... ecco che arriva anche il Record Personale anche sui 400 - 57"23 - NETTAMENTE MIGLIORABILE!
Il tempone sugli 800 l'avevo nelle gambe... e così in una sera di luglio... dovo aver gettato alle spalle Maturità e pensieri... ecco che arriva un lampo di luce: 2.12.10! Personal Best e minimo per gli Assoluti! Troppo contenta...
Eccomi poi a gareggiare a Milano, all'inizio di agosto... Con le migliori in Italia... in assoluto!
Esperienza davvero fantastica... che ha cambiato il mio modo di approcciarmi alle gare, il mio modo di vedere l'atletica... Esperienza che ha alimentato i miei sogni... e che ha acceso una luce che mi ha fatto capire ciò che veramente conta! Nonostante la forte agitazione e la stanchezza di fine stagione... me ne sono tornata a casa con un buon 2.14.62.
Dopo questa gara... VACANZE!
Tornata... con qualche chilo in più e tanta stanchezza in meno... io e Riki (il mio allenatore) decidiamo di fare un po' di velocità... come fase introduttiva del nuovo ciclo! E anche qui le sorprese non mancano... Dopo aver fatto alcune gare/rodaggio ecco che finalmente le gambe ricominciano a girare...
All'Arena di Milano corro i 200 in 26.11 --> Nuovo Personal Best a 7 centesimi dal minimo
Al campo di Bresca corro i 100 in 12.70 --> Nuovo Personal Best a 1 decimo dal minimo
Capite che per un' 800ista fare tempi del genere non è roba da tutti i giorni! :)
E invece ieri... ho concluso la stagione con un bel GIRO DELLA MORTE e questa volta la "morte" l'ho vista davvero in faccia! Buoni i primi 300... bella convinta la Sere! Poi però gli ultimi 100 il solito dobermann ha morso le mie cambine e giuro che non arrivavo più! Tempo da tapasciona -57.96- ma con la consapevolezza di aver dato tutto ciò che potevo... davvero!
E così.. la stagione è finita... non sono più una Juniores adesso... Le prossime gare sarò classificata come PROMESSA! Eh si... la Sere diventa grande... e forte!
Ma ricapitoliamo:
1° in Lombardia negli 800mt J
1° in Italia (e quindi anche in lombardia) nei 600mt J
5° in Italia negli 800 mt J
11° in Italia nei 400mt J
3° in Lombardia nei 400mt J
9° in Lombardia nei 200mt J
10° in Lombardia nei 100mt J
E, tengo a specificare che sono la 1° in Italia nella somma di punteggio tra la prestazione dei 400 e quella degli 800!
Che altro dire... adesso ho iniziato la mia vera vita da atleta... e la storia diventa seria! Ma io sono pronta...
"E' IL NOSTRO MOMENTO!"
giovedì 24 settembre 2009
Il mio amico Jonathan
"E' buffo. Quei gabbiani che non hanno una mèta ideale e che viaggiano solo per viaggiare, non arriveranno da nessuna parte, e vanno piano.
Quelli invece che aspirano alla perfezione, anche senza intraprendere alcun viaggio, arrivano dovunque e in un baleno."
- Il Gabbiano Jonathan Livingston (Richard Bach) -
Quelli invece che aspirano alla perfezione, anche senza intraprendere alcun viaggio, arrivano dovunque e in un baleno."
- Il Gabbiano Jonathan Livingston (Richard Bach) -
martedì 22 settembre 2009
Rieccomi qui...
Diamo un' aggiornatina al mio blog... Dunque... sono successe tante cose in questo piccolo arco di tempo...
Ho fatto qualche spassosa garettina su distanze non mie tipo 100 e 200...
ormai è "fine-stagione": giusto così!
Però continuo ad andare a Piacenza... ogni settimana... e adesso, oltre a fare lo spirotiger, lavoro molto anche con le pedane... c'è molto da lavorare... sono un disastro! Voglio però migliorare anche in quello... d'altronde il mio grande scopo nella vita è MIGLIORARE! Quindi mi impegnerò so much!
E tra 2 mesetti sarò a Formia.. per il primo ritiro dell'anno... non vedo l'ora!!!
Ma prima devo prepararmi fisicamente a questi ritiri... devono esserci le basi su cui lavorare...
Quindi a stagione conclusa (ottobre) ricomincerà un nuovo ciclo di lavoro...
Tra poco inizierà anche la vita universitaria... mi sento pronta e entusiasta di partire... mi sono iscritta anche al CUS! Yeah!
Ora vi saluto, vado a prepararmi un po' di pastasciutta.. ciao a tutti...
Ho fatto qualche spassosa garettina su distanze non mie tipo 100 e 200...
ormai è "fine-stagione": giusto così!
Però continuo ad andare a Piacenza... ogni settimana... e adesso, oltre a fare lo spirotiger, lavoro molto anche con le pedane... c'è molto da lavorare... sono un disastro! Voglio però migliorare anche in quello... d'altronde il mio grande scopo nella vita è MIGLIORARE! Quindi mi impegnerò so much!
E tra 2 mesetti sarò a Formia.. per il primo ritiro dell'anno... non vedo l'ora!!!
Ma prima devo prepararmi fisicamente a questi ritiri... devono esserci le basi su cui lavorare...
Quindi a stagione conclusa (ottobre) ricomincerà un nuovo ciclo di lavoro...
Tra poco inizierà anche la vita universitaria... mi sento pronta e entusiasta di partire... mi sono iscritta anche al CUS! Yeah!
Ora vi saluto, vado a prepararmi un po' di pastasciutta.. ciao a tutti...
"Qualcuno mi chiede: Perchè corri? Io gli chiedo: tu perchè ti sei fermato?!"
Parole pronunciate da un certo Jeremy Wariner
Parole pronunciate da un certo Jeremy Wariner
martedì 8 settembre 2009
The show must go on
Sono pronta...
Sono pronta per questa nuova avventura, per questa nuova esperienza di vita...
Sono pronta ad impegnarmi...
Sono pronta a soffrire, a sputare sangue...
Sono pronta a fare sul serio, a passare le mie giornate in pista...
Sono pronta a viaggiare... (e non solo con la fantasia)
Sono pronta a lottare...
Sono pronta a sognare e a crederci VERAMENTE...
Sono pronta a viaggiare... (e non solo con la fantasia)
Sono pronta a lottare...
Sono pronta a sognare e a crederci VERAMENTE...
lunedì 17 agosto 2009
Una storia senza limiti....
UN FULMINE HA ACCESO
LO STADIO DI BERLINO
(a distanza di 73 anni dal mito di Jesse Owens)
RECORD DEL MONDO 9.58
USAIN BOLT
LO STADIO DI BERLINO
(a distanza di 73 anni dal mito di Jesse Owens)
RECORD DEL MONDO 9.58
USAIN BOLT
lunedì 10 agosto 2009
domenica 2 agosto 2009
L'esperienza più bella
Ieri, 1 agosto 2009 ho vissuto l'esperienza più bella della mia vita (per ora ovviamente): CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI
Purtroppo erano a Milano, qui a 50km da casa sotto il sol-leone di un agosto appena iniziato e con l'afa tipica di quella città.Alle 9.20 ho iniziato a riscaldarmi, agitata ed emozionata come non mai... troppo bello essere li! Tra le grandi!
L'ambiente è davvero spettacolare e serio... era bello vedere che tutte le concorrenti, avversarie tra loro, si scambiavano battute e si riscaldavano assieme... non come avviene agli italiani di categoria dove il senso di sfida è esasperato!
La cosa che ho notato e che mi ha colpito è stato il RISPETTO che tutte portavano nei confronti di TUTTE! Le meno brave portavano rispetto per quelle più brave... ma anche le più brave erano molto rispettose di quelle meno brave... Infatti pure io, che non ero sicuramente tra le più brave, sono stata davvero bene e a mio agio in un nuovo mondo che per me prima era inesplorato.
Un altro aspetto sicuramente positivo--> nella zona riscaldamento ci sono solo gli atleti, niente allenatori o tecnici, niente rompiscatole.. solo gli atleti con le loro gambe, le loro chiodate e loro stessi!
Sta di fatto che alle 10.20 toccava a noi 800iste... Mi hanno messo in 2° serie... con una certa Elisa Cusma! Che emozione, era nella corsia vicino alla mia! WoW!
La gara mi è piaciuta anche se poi ho lasciato sfilare il treno e ho perso la scia, chiudendo in 2.14.62. La cosa che mi manca è la resistenza! Molte persone si stupiscono quando dico così perchè è CONSUETUDINE per noi italiani pensare che i MEZZOFONDISTI la prima cosa che devono avere è la resistenza! Non è assolutamente il mio caso... la distanza più lunga che ho fatto in allenamento in questa stagione sono stati i 600mt (ma quando capitava, una o due volte al mese neanche). Eppure 2.12.10 li ho fatto, senza correre ore, senza fare i cosiddetti "medi" e senza sfinirmi...
Sinceramente quando ero più piccola e fino allo scorso anno qualche lavoro lungo l'ho fatto pure io... This year --> NOTHING!!!
Però quando si corre con queste persone la differenza nei lavori si vede e la resistenza anche...
Sinceramente non credo che lavorerò moltissimo su questo aspetto, magari un pochino di più ma sempre con gradualità.
E a settembre?! A settembre mi vedrete ancora in pista... in distanze che non sono le mie... ci sarà da divertirsi...
--> Proverò qualche gara lunga (tipo 1500), resterò sui 400/800 oppure mi darò alla velocità?
Tutto è possibile! Vedremo...
giovedì 23 luglio 2009
La cronaca di un sogno che si avvera
Fino a ieri credevo di aver fissato i miei limiti sul tempo di 2.14.oo ma è evidente che mi sbagliavo. Proprio ieri infatti ho capito che non esistono limiti a questo tipo di cose... ti capita la giornata giusta, la gara giusta, le gambe giuste ma soprattutto... la testa giusta e si fa presto a ricredersi...
A dire la verità ancora non ci credo... chissà perchè mi sono svegliata così presto oggi... forse penso di ancora di sognare... ma a quanto pare è tutta realtà questa...
Ieri, 22 luglio 2009 ho corso per la mia prima volta al Meeting di Nembro (ringrazio l'organizzatore Bergamelli che mi ha permesso di correre pur non avendo il minimo per parteciparci).
Dovete sapere che questa manifestazione è nel mio cuore da quando ero piccolina così. Durante i primi anni di atletica militavo proprio per la Saletti e mi occupavo di quello che è chiamato "cestinaggio"... così mi capitava di seguire tutte le gare, di correre con gli atleti e di sognare con loro.
Ma quella piccolina poi è cresciuta, ha cambiato società ma il sogno era sempre lo stesso... correre a Nembro, in quel meeting. Ebbene, ieri è successo... è stato come tornare a casa...
Alle ore 20.40 ero già sulla riga della partenza.. (non troppo convinta della mia condizione fisica)
Questa volta ho ascoltato le parole di Riky e non mi sono fatta chiudere restando al centro della corsia perchè mi avevano assegnato la prima. Come mio solito ho rallentato nel tratto tra i 200 e i 400 ma probabilmente era solo per "lanciare l'ultimo giro"... Un'avversaria proprio in questo pezzo mi supera e va davanti a tirare...
Io la seguo e non le concedo nemmeno un centimetro! Passaggio in 65 e via con l'ultimo giro.
L'obiettivo era non lasciarla andare e così sono riuscita a tenerla... nel rettilineo dopo i 300 avevo voglia di superarla ma forse era ancora presto così ho aspettato i 100 metri finale e ho ingranato la 5° andando a vincere la batteria.
La prima cosa che ho guardato è stato il display... però non ero molto lucida infatti avevo letto 2.21.10... Fortunatamento lo Speaker ha detto il tempo: 2.12.10!
Altro Personal Best e...
e finalmente ero davvero soddisfatta mi me stessa e di quel maledetto tempo che sapevo di valere ma che sembrava solo un miraggio...
Contentissima ho detto a mio fratello che era sul campo a far foto come un vero fotogrago professionista: "kakkio potevo fare un decimo in meno perchè mi sa che non ho fatto il minimo per poco"... anche se il sesto senso lo sapeva...
La prima persona che volevo vedere era Riky e finalmente sono riuscita ad abbracciarlo dopo tanto tempo! Anche lui pensava che non avessi fatto il minimo...
Allora poi vado in tribuna, dove oltre ai soliti tifosi, c'era tutta la mia famiglia: mio papà, mia mamma, mio fratello e mia zia. Ed è stato bello vedere tutti li... C'era anche Marta e... MARCO ♥ !
Ancora incredula sono salita nel luogo in cui c'erano i giornalisti e loro hanno confermato il mio traguardo: strappato il biglietto (e non da spettatrice) per i Campionati Italiani Assoluti che si terranno all' Arena di Milano. Il minimo è 2.12.14 e io ho fatto 2.12.10! L'obiettivo è stato centrato!
Quanto avevo sognato di fare quel tempo... lo sentivo mio... e finalmente è arrivato...
A dire la verità ancora non ci credo... chissà perchè mi sono svegliata così presto oggi... forse penso di ancora di sognare... ma a quanto pare è tutta realtà questa...
Ieri, 22 luglio 2009 ho corso per la mia prima volta al Meeting di Nembro (ringrazio l'organizzatore Bergamelli che mi ha permesso di correre pur non avendo il minimo per parteciparci).
Dovete sapere che questa manifestazione è nel mio cuore da quando ero piccolina così. Durante i primi anni di atletica militavo proprio per la Saletti e mi occupavo di quello che è chiamato "cestinaggio"... così mi capitava di seguire tutte le gare, di correre con gli atleti e di sognare con loro.
Ma quella piccolina poi è cresciuta, ha cambiato società ma il sogno era sempre lo stesso... correre a Nembro, in quel meeting. Ebbene, ieri è successo... è stato come tornare a casa...
Alle ore 20.40 ero già sulla riga della partenza.. (non troppo convinta della mia condizione fisica)
Questa volta ho ascoltato le parole di Riky e non mi sono fatta chiudere restando al centro della corsia perchè mi avevano assegnato la prima. Come mio solito ho rallentato nel tratto tra i 200 e i 400 ma probabilmente era solo per "lanciare l'ultimo giro"... Un'avversaria proprio in questo pezzo mi supera e va davanti a tirare...
Io la seguo e non le concedo nemmeno un centimetro! Passaggio in 65 e via con l'ultimo giro.
L'obiettivo era non lasciarla andare e così sono riuscita a tenerla... nel rettilineo dopo i 300 avevo voglia di superarla ma forse era ancora presto così ho aspettato i 100 metri finale e ho ingranato la 5° andando a vincere la batteria.
La prima cosa che ho guardato è stato il display... però non ero molto lucida infatti avevo letto 2.21.10... Fortunatamento lo Speaker ha detto il tempo: 2.12.10!
Altro Personal Best e...
e finalmente ero davvero soddisfatta mi me stessa e di quel maledetto tempo che sapevo di valere ma che sembrava solo un miraggio...
Contentissima ho detto a mio fratello che era sul campo a far foto come un vero fotogrago professionista: "kakkio potevo fare un decimo in meno perchè mi sa che non ho fatto il minimo per poco"... anche se il sesto senso lo sapeva...
La prima persona che volevo vedere era Riky e finalmente sono riuscita ad abbracciarlo dopo tanto tempo! Anche lui pensava che non avessi fatto il minimo...
Allora poi vado in tribuna, dove oltre ai soliti tifosi, c'era tutta la mia famiglia: mio papà, mia mamma, mio fratello e mia zia. Ed è stato bello vedere tutti li... C'era anche Marta e... MARCO ♥ !
Ancora incredula sono salita nel luogo in cui c'erano i giornalisti e loro hanno confermato il mio traguardo: strappato il biglietto (e non da spettatrice) per i Campionati Italiani Assoluti che si terranno all' Arena di Milano. Il minimo è 2.12.14 e io ho fatto 2.12.10! L'obiettivo è stato centrato!
Quanto avevo sognato di fare quel tempo... lo sentivo mio... e finalmente è arrivato...
martedì 21 luglio 2009
Indagine tra gli archivi
Tra i raccoglitori che mio papà teneva con cura quando ero piccina e quando il computer non la faceva da padrona, ho trovato diversi articoli di giornale e ho fatto un salto nel passato.
Quanti ricordi: la prima gara in cui piangevo per la paura e per l'emozione, la mia prima coppa, la mia prima vittoria... una valanga di gare e l'instancabile e l'intramontabile voglia di correre, di muoversi, di vincere...
Tra i risultati e gli articoli ne ho trovato uno speciale... purtroppo non c'è la firma e nemmeno l'annata ma credo sia del 2002 (Forse l'autrice è Elena Gritti).
Anzi, credo fosse il 5 gennaio 2002 e quel giorno disputai il mio primo Campaccio! La sera prima ero emozionatissima e mi sentivo troppo importante perchè la mia società (atletica Saletti) mi aveva finalmente dato la tuta.
Quella gara resterà nei miei ricordi per sempre... e questo è l'articolo che ne racconta la storia... ma non solo la storia di quella gara... .. .
"Il Campaccio
Il freddo si fa sentire, ma non è pungente, nella mattinata del 5 gennaio tanti ragazzini si riscaldano sbirciando timidamente nei tendoni destinati ai vip del cosmo mondiale atletico, che faranno la loro buona recita nelle competizioni pomeridiane. Così scalda i suoi motori il Campaccio, la campestre che nel passato significava tutto per i mezzofondisti, solo la partecipazione era un premio di molti allenamenti e sacrifici.
La vittoria è sempre stata un miraggio, riservata all'olimpo degli atleti, ma con la comparsa delle categorie giovanili la Lombardia ha ritagliato un piccolo, ma importante spazio per la crescita e la valorizzazione dei suoi talenti.
Giungono da ogni provincia della nostra profiqua regione, i più dotati si conoscono bene, hanno pochi anni di militanza alle spalle, ma ancor prima di schierarsi al via si dilungano già sui tatticismi e sognano il podio che altri italiani, più esperti di loro e ancora sonnecchianti, non guardano nemmeno più, domati dallo strapotere straniero.
Bergamo si presenta sul gelido terriccio con pochi ma validi rappresentanti tra i più giovani e arriva così, dopo parecchi anni di carestia, la prima vittoria di lusso. Ci sono ragazze che inseguono un solo obiettivo quando sentono lo start del giudice, arrivare prime al traguardo, il secondo posto non è ammissibile. Il desiderio di vincere è pari alla voglia di correre, una volontà che si trasforma in grinta e nel giusto agonismo.
Per loro l'unica cosa che conta è dare il meglio di se stesse e divertirsi, un allenamento superiore al resto del gruppo farà la differenza.
Ore dieci puntuali scattano dalla linea di partenza le ventisei partecipanti della prima annata, una su tutte tenta subito di prendere la dovuta distanza dalle avversarie, è bergamasca, si chiama Serena Monachino e corre per l' atletica Saletti. Quando si allena vuole essere come le professioniste, ma non si limita ad una semplice imitazione, è presto per scriverlo, ma per ora l'atletica rappresenta il suo mondo, si interessa delle sue gare, ma anche di tutti gli altri risultati del panorama atletica nazionale, segue gli appuntamenti destinati ai suoi coetanei, ma di diverte moltissimo ad incitare i ragazzi più grandi di lei e ammira studiando, con particolare attenzione, i grandi campioni.
Ha percorso circa mille metri e nonostante molte rivali la inseguissero da vicino non si è mai arresa, consapevole di quanto fosse bello e significativo assicurarsi la vittoria in un evento simile.
In poco più di quattro minuti è entrata nell'albo d'oro della trazione giovanile, imbattuta dall'esordio della carriera come esordiente, ha vinto forse la gara più importante, speriamo in un futuro sempre più luminoso."
Questo lo ritengo uno degli articoli più belli e più veritieri scritti sul mio conto... Rileggendo mi vengono ancora i brividi.
Le riflessioni sorgono spontanee...
Quanti ricordi: la prima gara in cui piangevo per la paura e per l'emozione, la mia prima coppa, la mia prima vittoria... una valanga di gare e l'instancabile e l'intramontabile voglia di correre, di muoversi, di vincere...
Tra i risultati e gli articoli ne ho trovato uno speciale... purtroppo non c'è la firma e nemmeno l'annata ma credo sia del 2002 (Forse l'autrice è Elena Gritti).
Anzi, credo fosse il 5 gennaio 2002 e quel giorno disputai il mio primo Campaccio! La sera prima ero emozionatissima e mi sentivo troppo importante perchè la mia società (atletica Saletti) mi aveva finalmente dato la tuta.
Quella gara resterà nei miei ricordi per sempre... e questo è l'articolo che ne racconta la storia... ma non solo la storia di quella gara... .. .
"Il Campaccio
Il freddo si fa sentire, ma non è pungente, nella mattinata del 5 gennaio tanti ragazzini si riscaldano sbirciando timidamente nei tendoni destinati ai vip del cosmo mondiale atletico, che faranno la loro buona recita nelle competizioni pomeridiane. Così scalda i suoi motori il Campaccio, la campestre che nel passato significava tutto per i mezzofondisti, solo la partecipazione era un premio di molti allenamenti e sacrifici.
La vittoria è sempre stata un miraggio, riservata all'olimpo degli atleti, ma con la comparsa delle categorie giovanili la Lombardia ha ritagliato un piccolo, ma importante spazio per la crescita e la valorizzazione dei suoi talenti.
Giungono da ogni provincia della nostra profiqua regione, i più dotati si conoscono bene, hanno pochi anni di militanza alle spalle, ma ancor prima di schierarsi al via si dilungano già sui tatticismi e sognano il podio che altri italiani, più esperti di loro e ancora sonnecchianti, non guardano nemmeno più, domati dallo strapotere straniero.
Bergamo si presenta sul gelido terriccio con pochi ma validi rappresentanti tra i più giovani e arriva così, dopo parecchi anni di carestia, la prima vittoria di lusso. Ci sono ragazze che inseguono un solo obiettivo quando sentono lo start del giudice, arrivare prime al traguardo, il secondo posto non è ammissibile. Il desiderio di vincere è pari alla voglia di correre, una volontà che si trasforma in grinta e nel giusto agonismo.
Per loro l'unica cosa che conta è dare il meglio di se stesse e divertirsi, un allenamento superiore al resto del gruppo farà la differenza.
Ore dieci puntuali scattano dalla linea di partenza le ventisei partecipanti della prima annata, una su tutte tenta subito di prendere la dovuta distanza dalle avversarie, è bergamasca, si chiama Serena Monachino e corre per l' atletica Saletti. Quando si allena vuole essere come le professioniste, ma non si limita ad una semplice imitazione, è presto per scriverlo, ma per ora l'atletica rappresenta il suo mondo, si interessa delle sue gare, ma anche di tutti gli altri risultati del panorama atletica nazionale, segue gli appuntamenti destinati ai suoi coetanei, ma di diverte moltissimo ad incitare i ragazzi più grandi di lei e ammira studiando, con particolare attenzione, i grandi campioni.
Ha percorso circa mille metri e nonostante molte rivali la inseguissero da vicino non si è mai arresa, consapevole di quanto fosse bello e significativo assicurarsi la vittoria in un evento simile.
In poco più di quattro minuti è entrata nell'albo d'oro della trazione giovanile, imbattuta dall'esordio della carriera come esordiente, ha vinto forse la gara più importante, speriamo in un futuro sempre più luminoso."
Questo lo ritengo uno degli articoli più belli e più veritieri scritti sul mio conto... Rileggendo mi vengono ancora i brividi.
Le riflessioni sorgono spontanee...
lunedì 20 luglio 2009
I feel good
Usti, è da un po' che non aggiorno il mio blogghettino... eh eh... ne sono successe di cose nel giro di pochi giorni!
Innanzi tutto ho saputo l'esito degli esami: 87/100.. contenta e soddisfatta! E questo capitolo è stato chiuso... addio superiori! :-)
Il 12 ho corso a Donnas al meeting internazionale "Via col vento". Ho fatto gli 800 e, nonostante il vento e nonostante tutto il resto (problemino mensile tipicamente femminile) il cronometro si è fermato a 2.14.00 --> NUOVO PERSONAL BEST! (Ma noi non ci accontenitamo!!!)
Mi sono allenata bene tutta la settimana e poi ho corso a Cinisello Balsamo, regionali assoluti. 400 mt in 6° corsia! Ho avuto gli incubi questa notte: "tutte le gare che facevo ero in 6°!" Purtroppo sono partita lenta ma ho fatto un bel finale arrivando 3° col tempo di 57"66 (almeno adesso quando corro male resto comunque sotto i 58").
Ed ora eccomi qui... distrutta ma soddisfatta dopo l'allenamento mattutino. [8x200 rec 1'15"] e felice e contenta per il battesimo di Alex di ieri.
Adesso nuove sfide mi attendono... concentrazione e carica sono già in borsa!
Innanzi tutto ho saputo l'esito degli esami: 87/100.. contenta e soddisfatta! E questo capitolo è stato chiuso... addio superiori! :-)
Il 12 ho corso a Donnas al meeting internazionale "Via col vento". Ho fatto gli 800 e, nonostante il vento e nonostante tutto il resto (problemino mensile tipicamente femminile) il cronometro si è fermato a 2.14.00 --> NUOVO PERSONAL BEST! (Ma noi non ci accontenitamo!!!)
Mi sono allenata bene tutta la settimana e poi ho corso a Cinisello Balsamo, regionali assoluti. 400 mt in 6° corsia! Ho avuto gli incubi questa notte: "tutte le gare che facevo ero in 6°!" Purtroppo sono partita lenta ma ho fatto un bel finale arrivando 3° col tempo di 57"66 (almeno adesso quando corro male resto comunque sotto i 58").
Ed ora eccomi qui... distrutta ma soddisfatta dopo l'allenamento mattutino. [8x200 rec 1'15"] e felice e contenta per il battesimo di Alex di ieri.
Adesso nuove sfide mi attendono... concentrazione e carica sono già in borsa!
sabato 11 luglio 2009
mercoledì 8 luglio 2009
Weee ciao gente! Che bello... ho finito la scuola! Ieri ho fatto l'orale ed è andato stra bene...
Tutti soddisfatti e orgogliosi di me... YEAH!
Rispondo una volta per tutte a quelle persone che mi hanno chiesto perchè non ho fatto i societari:
sabato 4 luglio a Biasca si è tenuto lo SPEED MEETING --> Il meeting organizzato dalla mia squadra e dalla squadra di Biasca.
L'organizzazione è stata perfetta... peccato per la troppo poca gente... (ma d'altronde in Italia c'erano i societari!).
Ho corso gli 800.. eravamo in due... Gara in solitudine... ma è servita a ritrovare coraggio e morale...
Diciamo che è stato un allenamentino... e alla fine ho chiuso in 2.16... e con 200 franchi di premio!
Domani escono i risultati di questi esami... e poi: "inizia una nuova vita!!!"
Tutti soddisfatti e orgogliosi di me... YEAH!
Rispondo una volta per tutte a quelle persone che mi hanno chiesto perchè non ho fatto i societari:
sabato 4 luglio a Biasca si è tenuto lo SPEED MEETING --> Il meeting organizzato dalla mia squadra e dalla squadra di Biasca.
L'organizzazione è stata perfetta... peccato per la troppo poca gente... (ma d'altronde in Italia c'erano i societari!).
Ho corso gli 800.. eravamo in due... Gara in solitudine... ma è servita a ritrovare coraggio e morale...
Diciamo che è stato un allenamentino... e alla fine ho chiuso in 2.16... e con 200 franchi di premio!
Domani escono i risultati di questi esami... e poi: "inizia una nuova vita!!!"
domenica 21 giugno 2009
Imparare e... voltare pagina!
Ieri 20 giugno ho fatto un'altra gara... un 400...
Sensazioni strane perchè l'amarezza di Rieti scorreva ancora nelle vene.
Diciamo che è stato un 400 utile come "digestivo". Non ho corso benissimo... mi sentivo rimbalzare e ho fatto le curve lente. Sul rettilineo finali mi sono sentita un pezzo di legno.
Il primo pensiero dopo la gara è stato: non sono neanche stanca! Il secondo è stato: avrò fatto 60"!
Tra l'altro c'era un vento abbastanza teso sull'ultimo tratto di gara... però nei 400 il vento non conta anche se lo senti!
Vabbè, il riscontro conometrico è arrivato dopo qualche minuto: 57.23
Personal best di 3 centesimini, nonostante la gara corsa così così... Si poteva scendere sotto i 57 questa volta però avrò altre occasioni dove mentalmente mi sentirò meglio della settimana appena trascorsa.
In effetti ho passato 6 giorni a guardare il pavimento e a fare sorrisi forzati. Adesso il peggio è passato, c'è solo tanta voglia di correre...
Adesso piccolo break... fino al 4 luglio non si corre: ormai la maturità è dietro l'angolo...
Sensazioni strane perchè l'amarezza di Rieti scorreva ancora nelle vene.
Diciamo che è stato un 400 utile come "digestivo". Non ho corso benissimo... mi sentivo rimbalzare e ho fatto le curve lente. Sul rettilineo finali mi sono sentita un pezzo di legno.
Il primo pensiero dopo la gara è stato: non sono neanche stanca! Il secondo è stato: avrò fatto 60"!
Tra l'altro c'era un vento abbastanza teso sull'ultimo tratto di gara... però nei 400 il vento non conta anche se lo senti!
Vabbè, il riscontro conometrico è arrivato dopo qualche minuto: 57.23
Personal best di 3 centesimini, nonostante la gara corsa così così... Si poteva scendere sotto i 57 questa volta però avrò altre occasioni dove mentalmente mi sentirò meglio della settimana appena trascorsa.
In effetti ho passato 6 giorni a guardare il pavimento e a fare sorrisi forzati. Adesso il peggio è passato, c'è solo tanta voglia di correre...
Adesso piccolo break... fino al 4 luglio non si corre: ormai la maturità è dietro l'angolo...
lunedì 15 giugno 2009
Sono tornata a casa...
ho passato 8 giorni a Formia indimenticabili...
mi sono allenata seriamente e in modo direi quasi sbalorditivo...
non nascondo l'amarezza per il risultato degli Italiani: un 8° posto con un tempo da "allenamento".
Me la sono cercata perchè ho fatto tutto il contrario di quello che avrei dovuto fare...
peccato perchè la vittoria era facilmente abbordabile... e il podio era facilmente raggiungibile.
Peccato, ho buttato via un'altra gara... occasioni così non capitano tutti gli anni.
Ormai è andata...
Ho imparato due cose da questa esperienza:
ho passato 8 giorni a Formia indimenticabili...
mi sono allenata seriamente e in modo direi quasi sbalorditivo...
non nascondo l'amarezza per il risultato degli Italiani: un 8° posto con un tempo da "allenamento".
Me la sono cercata perchè ho fatto tutto il contrario di quello che avrei dovuto fare...
peccato perchè la vittoria era facilmente abbordabile... e il podio era facilmente raggiungibile.
Peccato, ho buttato via un'altra gara... occasioni così non capitano tutti gli anni.
Ormai è andata...
Ho imparato due cose da questa esperienza:
- prima di vincere, bisogna saper perdere
- se non alzi gli occhi crederai di essere nel punto più alto
martedì 2 giugno 2009
Sere no stop!
Rieccomi, finalmente trovo 2 minuti di tempo per aggiornare il mio blogghettino.
Il weekend appena trascorso è stato davvero molto positivo:
gara a Mariano Comense, campionati regionali Juniores-Promesse.
Ho fatto i 400 ed ero iscritta col 2° tempo.
Le condizioni meteo non erano delle migliore per colpa del vento che era CONTRO in ogni angolo di pista. Immancabilmente la pioggia è venuta a farmi compagnia insieme al freddo.
Le gambe erano ancora cariche di lavoro probabilmente e i quadricipiti erano durissimi!
Però vabbè, anche se non ero al 100% della condizione fisica sono riuscita a fare una buona gara.
Partenza: folata di vento! YEAH! Chi ben comincia è a metà dell'opera no?! hihihi
Sono sempre stata seconda, con una decina di metri di distacco ma sul retilineo finale ho deciso di crederci e di non mollare così è iniziata la rimonta... Metro dopo metro mi avvicinavo sempre più alla mia avversaria che cercava di aumentare il ritmo... Però io non mollavo e così all'arrivo mi sono buttata e... ho vinto! CAMPIONESSA REGIONALE!!! Yesssss!!!
Non sapevo nemmeno il tempo che avevo fatto infatti non mi sentivo molto soddisfatta perchè avevo corso con le gambe appesantite.
Dopo una decina di minuti di trauma post "giro della morte" finalmente ho avuto la forza di alzarmi. Il freddo mi aveva pure bloccato lo stomaco...
Ed ecco che dicono il tempo:
Ollè! Finalmente sto dannato muro dei 58 è stato abbattuto!
Personal best in condizioni sia ficiche sia ambientali non ottimali quindi direi che i margini di miglioramento sono ancora infiniti! Beeeeene!
3 gare e 3 personali direi che sono un buon bottino
---> la premessa di una buona stagione!
Domani parto! Vado a Formia... Ritiro pre-campionati italiani. Da Formia infatti poi andremo direttamente a Rieti! Non vedo l'ora... I motori sono caldi...
Questo ritiro pre-gara mi ha fatto concludere prima la scuola... tanta tristezza per le amiche più importanti, tanta malinconia di non rivivere in quel ambiente che tanto ho odiato ma che tanto mi mancherà!
Un saluto speciale alla mia prima Fan Ufficiale: Saretta la Polpetta Bionda! GRAZIE Sarah, sei stata davvero un'amica speciale e unica... TI VOGLIO TANTO BENE! Mi raccomando, non perdiamoci! Mi manchi già!
Che dire... auguratemi buon viaggio e in bocca al lupo!
Il weekend appena trascorso è stato davvero molto positivo:
gara a Mariano Comense, campionati regionali Juniores-Promesse.
Ho fatto i 400 ed ero iscritta col 2° tempo.
Le condizioni meteo non erano delle migliore per colpa del vento che era CONTRO in ogni angolo di pista. Immancabilmente la pioggia è venuta a farmi compagnia insieme al freddo.
Le gambe erano ancora cariche di lavoro probabilmente e i quadricipiti erano durissimi!
Però vabbè, anche se non ero al 100% della condizione fisica sono riuscita a fare una buona gara.
SERE VS TUTTI
(avversarie, pioggia, vento, freddo, critici, "nemici")
Sembra proprio che nulla riesca a fermarmi ora.
(avversarie, pioggia, vento, freddo, critici, "nemici")
Sembra proprio che nulla riesca a fermarmi ora.
Partenza: folata di vento! YEAH! Chi ben comincia è a metà dell'opera no?! hihihi
Sono sempre stata seconda, con una decina di metri di distacco ma sul retilineo finale ho deciso di crederci e di non mollare così è iniziata la rimonta... Metro dopo metro mi avvicinavo sempre più alla mia avversaria che cercava di aumentare il ritmo... Però io non mollavo e così all'arrivo mi sono buttata e... ho vinto! CAMPIONESSA REGIONALE!!! Yesssss!!!
Non sapevo nemmeno il tempo che avevo fatto infatti non mi sentivo molto soddisfatta perchè avevo corso con le gambe appesantite.
Dopo una decina di minuti di trauma post "giro della morte" finalmente ho avuto la forza di alzarmi. Il freddo mi aveva pure bloccato lo stomaco...
Ed ecco che dicono il tempo:
Monachino Serena Easy Speed 2000
57.26
57.26
Ollè! Finalmente sto dannato muro dei 58 è stato abbattuto!
Personal best in condizioni sia ficiche sia ambientali non ottimali quindi direi che i margini di miglioramento sono ancora infiniti! Beeeeene!
3 gare e 3 personali direi che sono un buon bottino
---> la premessa di una buona stagione!
Domani parto! Vado a Formia... Ritiro pre-campionati italiani. Da Formia infatti poi andremo direttamente a Rieti! Non vedo l'ora... I motori sono caldi...
Questo ritiro pre-gara mi ha fatto concludere prima la scuola... tanta tristezza per le amiche più importanti, tanta malinconia di non rivivere in quel ambiente che tanto ho odiato ma che tanto mi mancherà!
Un saluto speciale alla mia prima Fan Ufficiale: Saretta la Polpetta Bionda! GRAZIE Sarah, sei stata davvero un'amica speciale e unica... TI VOGLIO TANTO BENE! Mi raccomando, non perdiamoci! Mi manchi già!
Che dire... auguratemi buon viaggio e in bocca al lupo!
Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa...
...non permettere mai a nessuno di dirti che è migliore di te...
...non permettere mai a nessuno di incatenare i tuoi sogni...
...CREDICI SEMPRE!
...non permettere mai a nessuno di dirti che è migliore di te...
...non permettere mai a nessuno di incatenare i tuoi sogni...
...CREDICI SEMPRE!
sabato 30 maggio 2009
Nike Zoom Victory
Già il nome è tutto un programma!
Finalmente le mie tanto bramate chiodatine sono arrivare:
NIKE ZOOM VICTORY
Finalmente le mie tanto bramate chiodatine sono arrivare:
NIKE ZOOM VICTORY
Queste chiodate sono leggerissime --> 100 grammi l'una... e sono dotate di
- Flywire per sostegno ultraleggero e comfort
- Schiuma Flashlon sagomata a compressione per agevolare la reazione del piede in fase di appoggio
- Piastra Zoom Miler per comfort e trazione sulla pista
- TPU con lavorazione a squamosa per presa su una varietà di superfici
- Adatto per il gare di fondo e mezzofondo su pista (da 800 m fino a 5000 m)
Non vedo l'ora di indossarle.. :)
Perchè con delle chiodate così l'imperativo è CORRERE e l'aggettivo è FORTE!
= Ringrazio la mia Stellina che me le ha ritirate e chiedo scusa alla mia Polpetta per averla tirata scema! =
martedì 19 maggio 2009
IMPOSSIBLE IS NOTHING
Ci sono persone che preferiscono ascoltare se stesse
piuttosto che ascoltare le parole degli altri...
sono persone che non si mettono in mostra molto spesso
ma quando lo fannO
ci ricordano
che quando decidi di scendere in pista,
anche se qualcuno può dubitare di te,
parole come "non posso", "non ci riesco" o "è impossibile"
NON ESISTONO!
E ci ricordano tutte le volte di continuare a credere che...
IMPOSSIBLE IS NOTHING!
piuttosto che ascoltare le parole degli altri...
sono persone che non si mettono in mostra molto spesso
ma quando lo fannO
ci ricordano
che quando decidi di scendere in pista,
anche se qualcuno può dubitare di te,
parole come "non posso", "non ci riesco" o "è impossibile"
NON ESISTONO!
E ci ricordano tutte le volte di continuare a credere che...
IMPOSSIBLE IS NOTHING!
domenica 17 maggio 2009
Siamo sulla buona strada
Primo 800 della stagione outdoor del 2009.
Come volevasi dimostrare "casualmente" ero in 2° batteria...
Gara corsa con facilità, chiudendo in 2.15.52. Personalino di 8 centesimi...
Ma TUTTI sanno che valgo molto meno...
Quando sono arrivata pensavo di aver fatto 2.20 perchè le gambe erano quasi fresche e non ero molto affaticata...
Però all'improvviso la testa ha iniziato a pulsarmi! --> Colpo di calore!!! Madonna c'ho messo un po' per riprendermi... Caldo, troppo caldo!!!
Vabbè, primo debutto su questa distanza direi piuttosto positivo... Soprattutto a livello di sensazioni!
Comunque verrà il momento in cui le cose verranno sistemate, i meritevoli saranno ripagati e la cosa giusta preverrà!
E quel giorno si avvicina.. e allora giustizia sarà fatta!
Come volevasi dimostrare "casualmente" ero in 2° batteria...
Gara corsa con facilità, chiudendo in 2.15.52. Personalino di 8 centesimi...
Ma TUTTI sanno che valgo molto meno...
Quando sono arrivata pensavo di aver fatto 2.20 perchè le gambe erano quasi fresche e non ero molto affaticata...
Però all'improvviso la testa ha iniziato a pulsarmi! --> Colpo di calore!!! Madonna c'ho messo un po' per riprendermi... Caldo, troppo caldo!!!
Vabbè, primo debutto su questa distanza direi piuttosto positivo... Soprattutto a livello di sensazioni!
Comunque verrà il momento in cui le cose verranno sistemate, i meritevoli saranno ripagati e la cosa giusta preverrà!
E quel giorno si avvicina.. e allora giustizia sarà fatta!
sabato 9 maggio 2009
La gara di oggi
Today ho corso la mia prima gara della stagione outdoor 2009...
La pista era quella del Giuriati di Milano dove circa 2 anni fa debuttavo sugli 800...
La gara era programmata per le 17.20...
Riscaldamento blando e tranquilllo... se devo essere sincera non mi sentivo molto bene: ero pesante e lenta... facendo stretching non mi tirava niente!
Poi ecco lo starter che chiama le concorrenti e compone le serie... Io ero nella prima batteria con l'ultimo tempo: 1.37.20.
Sta di fatto che il giudice spara e io corro, corro, corro... come quando ero una ragazzina, come quando le gare abituali erano i 600mt...
Primo 200 in 31" ed ero lì, davanti a tirare il gruppo! Campanella dell'ultimo giro: "scatenate l'inferno!"
Passaggio ai 400 in 62" --> it's ok!
Ma questa volta non ho mollato, oggi no! E ho continuato a correre!
Il tempo della prima arrivata è stato qualcosa tipo 1.32 e dopo altre 3 atlete accomi arrivare...
La prima cosa che ho pensato è stata: "Wow ma che gara ho fatto?!" ma ecco che subito dopo la fatica mi agguanta e mi accascio a terra...
Ecco che dicono i tempi... sento il mio... Scatto in piedi come una pazza... poi ci ripenso e dico... avrò capito male! Meglio non illudersi...
Allora ecco che vado da Marco (il mio leprottino oggi mi ha fatto compagnia nel riscaldamento e ha contribuito a farmi restare tranquilla e serena, ma anche concentrata e determinata)... Lui conferma il tempo che avevo sentito e mi abbraccia!
La pista era quella del Giuriati di Milano dove circa 2 anni fa debuttavo sugli 800...
La gara era programmata per le 17.20...
Riscaldamento blando e tranquilllo... se devo essere sincera non mi sentivo molto bene: ero pesante e lenta... facendo stretching non mi tirava niente!
Poi ecco lo starter che chiama le concorrenti e compone le serie... Io ero nella prima batteria con l'ultimo tempo: 1.37.20.
Sta di fatto che il giudice spara e io corro, corro, corro... come quando ero una ragazzina, come quando le gare abituali erano i 600mt...
Primo 200 in 31" ed ero lì, davanti a tirare il gruppo! Campanella dell'ultimo giro: "scatenate l'inferno!"
Passaggio ai 400 in 62" --> it's ok!
Ma questa volta non ho mollato, oggi no! E ho continuato a correre!
Il tempo della prima arrivata è stato qualcosa tipo 1.32 e dopo altre 3 atlete accomi arrivare...
La prima cosa che ho pensato è stata: "Wow ma che gara ho fatto?!" ma ecco che subito dopo la fatica mi agguanta e mi accascio a terra...
Ecco che dicono i tempi... sento il mio... Scatto in piedi come una pazza... poi ci ripenso e dico... avrò capito male! Meglio non illudersi...
Allora ecco che vado da Marco (il mio leprottino oggi mi ha fatto compagnia nel riscaldamento e ha contribuito a farmi restare tranquilla e serena, ma anche concentrata e determinata)... Lui conferma il tempo che avevo sentito e mi abbraccia!
1.34.90
Personal Best (in gara)
Contentissima per diversi motivi:Personal Best (in gara)
- è stata la prima gara
- sono ancora in periodo di carico
- le gambe erano un po' ancora appesantite
- nei 100mt finali ne avevo ancora ma non riuscivo a cambiare marcia
- gli allenamenti finora fatti, tra cui il Ritiro di aprile a Formia, sono serviti
- se il buon giorno si vede dal mattino...........
La cosa altrettanto bella è stata tornare bambine, partire in riga e correre tutte fianco a fianco...
davver0 una bella gara è stata! Sono proprio felice!
I complimenti vanno anche al mio compagno di squadra Ale, personal best anche per lui oggi 1.25.70! Bella gara e ottima interpretazione!
Adesso occorre guardare là, davanti! E fissare un obiettivo... quello di oggi è stato pienamente raggiunto, le capacità e i buoni propositi ci sono e così anche le OCCASIONI!
davver0 una bella gara è stata! Sono proprio felice!
I complimenti vanno anche al mio compagno di squadra Ale, personal best anche per lui oggi 1.25.70! Bella gara e ottima interpretazione!
Adesso occorre guardare là, davanti! E fissare un obiettivo... quello di oggi è stato pienamente raggiunto, le capacità e i buoni propositi ci sono e così anche le OCCASIONI!
Ora chiudo gli occhi e inizio a sognare... perchè i SOGNI alimentano qualsiasi focolare!
domenica 3 maggio 2009
La cena sociale
Il giorno 2 maggio 2009, all' Hotel Excelsior S. Marco a Bergamo, si è tenuta l'assemblea ordinario dell' Easy Speed 2000 per l'approvazione del bilancio e per i progetti futuri di questo 2009 e per il prossimo 2010.
La serata è stata davvero molto piacevole grazie alla partecipazione di TUTTI i ragazzi della Squadra! I massimi dirigenti ci hanno proposto i nuovi progetti che si basano solo su NOI ATLETI, progetti studiati per il nostro bene e per i nostri interessi...
Prima ha parlato la nostra Presidente, illustrandoci il bilancio 2008 e le previsioni di bilancio dell'anno corrente. Poi il microfono è passato nelle mani dell' ing Zippel, nonchè principale sponsor della squadra. Dopo Lorenzo è toccato a Redaelli che ha sottolineato gli aspetti positivi e innovativi di questa associazione. Poi è stato il turno del Prof. Vittori, che ormai è di famiglia.
La parola poi è passata anche ad alcuni ragazzi...
La serata si è conclusa con la tipica foto di rito e con la cena sociale...
Quanto adoro questa squadra... adesso poi che siamo così numerosi!!!
Siamo davvero una bella grande FAMIGLIA!!!
...destinata a crescere ancor di più, ad evolversi ed a primeggiare!...
La serata è stata davvero molto piacevole grazie alla partecipazione di TUTTI i ragazzi della Squadra! I massimi dirigenti ci hanno proposto i nuovi progetti che si basano solo su NOI ATLETI, progetti studiati per il nostro bene e per i nostri interessi...
Prima ha parlato la nostra Presidente, illustrandoci il bilancio 2008 e le previsioni di bilancio dell'anno corrente. Poi il microfono è passato nelle mani dell' ing Zippel, nonchè principale sponsor della squadra. Dopo Lorenzo è toccato a Redaelli che ha sottolineato gli aspetti positivi e innovativi di questa associazione. Poi è stato il turno del Prof. Vittori, che ormai è di famiglia.
La parola poi è passata anche ad alcuni ragazzi...
La serata si è conclusa con la tipica foto di rito e con la cena sociale...
Quanto adoro questa squadra... adesso poi che siamo così numerosi!!!
Siamo davvero una bella grande FAMIGLIA!!!
...destinata a crescere ancor di più, ad evolversi ed a primeggiare!...
WE ARE THE BEST!!!
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Per quanto riguarda i miei allenamenti:
le gambe finalmente iniziano a girare...
...L'erordio è vicino!
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Per quanto riguarda i miei allenamenti:
le gambe finalmente iniziano a girare...
...L'erordio è vicino!
domenica 26 aprile 2009
La transizione
La settimana appena trascorsa la considero la settimana di TRANSIZIONE!
Si è passati dal clima caldo e asciutto di Formia al clima freddo e bagnato di Bergamo...
Settimana travagliata questa: tra studio, allenamenti, vai di qua, vai di la, levatacce mattutine per studiare diritto...
E ieri, dopo le salite, è arrivato il culmine che ha buttato fuori tutta la stanchezza accumulata.
Domani però una nuova nuovissima settimana ricomincia in quel di Alzano con l'obiettivo puntato a migliorare sempre più, sia in allenamento che in GARA!
Si è passati dal clima caldo e asciutto di Formia al clima freddo e bagnato di Bergamo...
Settimana travagliata questa: tra studio, allenamenti, vai di qua, vai di la, levatacce mattutine per studiare diritto...
E ieri, dopo le salite, è arrivato il culmine che ha buttato fuori tutta la stanchezza accumulata.
Domani però una nuova nuovissima settimana ricomincia in quel di Alzano con l'obiettivo puntato a migliorare sempre più, sia in allenamento che in GARA!
martedì 21 aprile 2009
Il ritorno alla vita comune...
Purtroppo sono già tornata sulla Terra...
10 giorni in Paradiso e il riadattamento allo stile di vita NORMALE è ancora difficile da raggiungere...
Questo è stato davvero un bel ritiro, intenso e qualitativo.
Il sole c'è sempre stato, ogni tanto qualche nuvoletta rompeva le scatole ma la pioggia l'abbiamo vista solo l'ultimo giorno, perchè il cielo di Formia piangeva per la nostra partenza.
Questi sono gli allenamenti:
10 giorni in Paradiso e il riadattamento allo stile di vita NORMALE è ancora difficile da raggiungere...
Questo è stato davvero un bel ritiro, intenso e qualitativo.
Il sole c'è sempre stato, ogni tanto qualche nuvoletta rompeva le scatole ma la pioggia l'abbiamo vista solo l'ultimo giorno, perchè il cielo di Formia piangeva per la nostra partenza.
Questi sono gli allenamenti:
Giovedì 9 aprile:
pomeriggio: allunghi sull’erba
Venerdì 10 aprile:
mattina: andature varie
pomeriggio: 5x(2x30) il "migliore" 3.96
Sabato 11 aprile:
pomeriggio: 3x(500-300) (1.31 – 46 | 1.25 – 47 | 1.26 – 45)
Domenica 12 aprile:
Mattina: palestra circuiti à addominali, dorsali a terra, bicipiti femorali, panca piana in crescendo, lavori con palla medica + 10 x 15 ostacolini bassi per i piedi
Lunedì 13 aprile:
mattina: andature con pesi da 1kg alle braccia e 3xSkip con giubbino
pomeriggio: 2x(5x100) ultimo 100mt in 12.60
Martedì 14 aprile:
pomeriggio: 4x(150-300) |20.50 – 46.3 – 20.60 – 46.8 – 20.9 – 44.26 – 21.04 – 43.21|
Mercoledì 15 aprile:
pomeriggio: palestra circuiti à addominali, dorsali, panca piana, polpacci al bilanciere + 3x50skip con le cavigliere da 2 kg
Giovedì 16 aprile:
mattina: 3x(3x30 traino + 1x30 libero)
pomeriggio: 300 – 200 – 150 tempi: 41.42 – 26.10 – 18.80
Venerdì 17 aprile
mattina: plicometrie
pomeriggio: 600 – 600 tempi: 1.46 - 1.41
Sabato 18 aprile
mattina: palestra circuiti à addominali, dorsali, panca obliqua x 60 70 80 skip con cavigliere da 2 kg
Domenica 19 aprile
mattina: 500 in 1.18 in progressione, senza tirare…
Ottimi allenamenti, sotto ogni punto di vista grazie anche a tutto il gruppo, numerosissimo!
Non si deve dimenticare però la squisita e genuina cucina di Giovanni, l'intraprendenza e la serietà del Direttore, la disponibilità di Nicola Candeloro, l'esempio di tutti i campioni che, come noi, erano li solo per allenarsi (Danesi, Svedesi, Francesi, Inglesi). Alcuni di loro sono volti noti dell'atletica internazionale che detengono personali di 10.19 sui 100mt, che hanno calcato piste olimpiche e che scelgono FORMIA come luogo ideale per preparare al meglio la stagione.
Erano presenti anche campioni di altri sport come Fragomeni (campione del mondo nel Pugilato) e Fabris (plurimedagliato olimpico a Tornino 2006).
- Ma secondo voi perchè tutti questi personaggi importanti del mondo dello sport arrivano da TUTTO il mondo e scelgono proprio FORMIA?! -
La nostra squadra è riuscita ad unirsi ancora di più, redendo, scherzando, giocando e allenandosi insieme! Siamo davvero una gran bellla famiglia!
Che altro dire? Ringrazio ancora l' Easy Speed 2000 che mi sta dando una grandissima opportunità! Ringrazio i miei compagni di squadra e in particolare il mio Leprotto e la mia Stellina...
Ripensare a Formia mette tristezza perchè vorrei non essere mai venuta via... ma mi da anche forza perchè se me lo merito posso tornarci e restarci per molto più tempo!
Poi non si deve MAI tornare indietro, nemmeno per prendere la rincorsa... e quindi guardo avanti, determinata e convinta delle mie possibilità e vogliosa di tornare in quel Paradiso!
Poi non si deve MAI tornare indietro, nemmeno per prendere la rincorsa... e quindi guardo avanti, determinata e convinta delle mie possibilità e vogliosa di tornare in quel Paradiso!
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